Enea, quello che c'è da sapere sul film in cui Pietro Castellitto dirige suo padre

Cinema

Matteo Rossini

©IPA/Fotogramma

Enea è tra i sei film italiani in concorso all’edizione 2023 della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia

Enea di Pietro Castellitto (FOTO) è uno dei sei film italiani in concorso all’ottantesima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, in programma dal 30 agosto al 9 settembre.

Enea, tutto sul film di pietro castellitto

 

L’importante kermesse cinematografica (FOTO), diretta da Alberto Barbera, si prepara al suo avvio. Tra i ventitré film in concorso troviamo Enea, di e con Pietro Castellitto, il figlio maggiore di Sergio e Margaret Mazzantini.

 

L’attore e regista, classe 1991, non ha solamente curato la sceneggiatura e firmato la pellicola ma ha diretto anche suo padre.

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Il cast di Enea vanta numerosi attori, tra i quali Giorgio Quarzo Guarascio, Benedetta Porcaroli, Chiara Noschese, Giorgio Montanini, Adamo Dionisi, Matteo Branciamore e Cesare Castellitto.

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Questa la sinossi ufficiale di Enea: “Enea rincorre il mito che porta nel nome, lo fa per sentirsi vivo in un’epoca morta e decadente. Lo fa assieme a Valentino, aviatore appena battezzato. I due, oltre allo spaccio e le feste, condividono la giovinezza. Amici da sempre, vittime e artefici di un mondo corrotto, ma mossi da una vitalità incorruttibile. Oltre i confini delle regole, dall’altra parte della morale, c’è un mare pieno di umanità e simboli da scoprire. Enea e Valentino ci voleranno sopra fino alle più estreme conseguenze”.

 

Il testo continua: “Tuttavia, droga e malavita sono l’ombra invisibile di una storia che parla d’altro: un padre malinconico, un fratello che litiga a scuola, una madre sconfitta dall’amore e una ragazza bellissima, un lieto fine e una lieta morte, una palma che cade su un mondo di vetro. È in mezzo alle crepe della quotidianità che l’avventura di Enea e Valentino lentamente si assolve. Un’avventura che agli altri apparirà criminale, ma che per loro è, e sarà, prima di tutto, un’avventura d’amicizia e d’amore”.

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