È stato trasmesso il 22 giugno sul canale inglese Channel 5 un docu sul turismo estremo con focus sul sottomarino della OceanGate Expeditions imploso nei pressi del relitto del Titanic con a bordo 5 persone. Il documentario è firmato ITN, società di produzione specializzata in ‘Instant Movies’, film in rapida evoluzione che reagiscono a eventi attuali. Il titolo è “Titanic Sub: Lost at Sea”. Molti spettatori si sono lamentati: “Troppo presto”
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È stato trasmesso ieri, giovedì 22 giugno, sul canale britannico Channel 5 un docu sul turismo estremo con focus sulla scomparsa del sottomarino della OceanGate Expeditions con a bordo cinque persone morte a causa di un'implosione catastrofica. Il documentario firmato ITN è intitolato Titanic Sub: Lost at Sea. Ha suscitato reazioni inquiete da parte degli spettatori, che si sono lamentati affermando: “Troppo presto”.
“La straziante ricerca per localizzare e salvare il sommergibile Titan prima che si esaurisca la sua scorta aerea di quattro giorni sarà al centro di un nuovo documentario sull'emittente britannica Channel 5”, aveva scritto due giorni fa Manori Ravindran sul magazine americano Variety.
La trasmissione di questo documentario è avvenuta ieri sera sulla televisione inglese ed è stata criticata, benché la società di produzione ITN abbia assicurato di aver trattato la storia "con grande sensibilità”. Il documentario è stato presentato dal conduttore di 5 News Dan Walker.
Un documentario che promette di "andare oltre" la copertura delle notizie
Ciò che promette Titanic Sub: Lost at Sea è di "andare oltre" la copertura delle notizie e di aggiornare gli spettatori, esaminando il contesto più ampio del viaggio, i suoi passeggeri e il fascino del naufragio del Titanic. Nel film ci sono anche interventi di esperti, per osservare l'ascesa del turismo estremo servendosi di un coro polifonico di addetti ai lavori e specialisti del settore.
ITN è una società di produzione con sede nel Regno Unito specializzata in film in rapida evoluzione, che reagiscono agli eventi attuali.
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Molti hanno trovato di cattivo gusto trasmettere così presto un documentario del genere
“Channel 5 che trasmette questo programma del Titanic è macabro", si legge in uno dei tanti commenti apparsi in queste ore sui social network.
"Non posso credere che Channel 5 stia ancora andando avanti con quel programma dal vivo di Titanic Submarine", è un altro commento.
Lo speciale prodotto da ITN è stato preceduto da una dichiarazione prima della trasmissione del documentario in cui Ian Rumsey, amministratore delegato dei contenuti per ITN, ha dichiarato: "Questo programma traccerà tutto, dall'esplorazione stessa, all'ascesa del turismo estremo, ai tentativi di salvataggio, ma soprattutto racconterà una storia molto umana che ha catturato la nazione che è di cinque persone, tutte con famiglie, che sono intrappolate sul fondo dell'oceano. La nostra esperienza e la nostra eredità nei documentari in rapida evoluzione e la nostra reputazione di produttori cinematografici responsabili significano che trattiamo sempre queste storie con grande sensibilità".
Le cinque persone a cui Rumsey si riferisce sono il miliardario britannico Harding, l'uomo d'affari pakistano Shahzada Dawood e suo figlio Suleman, il fondatore e CEO di OceanGate Stockton Rush e il veterano sommozzatore francese Paul-Henry Nargeolet, tutti morti a causa di un'implosione catastrofica.
Il tragico incidente è avvenuto presumibilmente domenica, quando si sono interrotte le comunicazioni con il sommergibile.
L’affidabilità del sottomarino Titan era stata messa in discussione già nel 2018, finendo al centro di una causa tra l’ex direttore delle operazioni marittime della compagnia, David Lochridge, e la OceanGate, che lo accusava di aver “sollevato problemi di sicurezza“ violando un accordo di riservatezza.
Il documentario appena uscito analizza ogni particolare, compresi i test critici mai eseguiti e le certificazioni forse insufficienti o mancanti.
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La fascinazione per il Titanic, mito ancora più esaltato a livello internazionale dall’omonimo colossal di James Cameron, sta alla base del documentario di TNT.
Questa casa di produzione è ormai famosa sia nel Regno Unito sia in tutto il mondo per veri e propri ‘Instant Movies’ su temi e notizie di tendenza.
