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Quentin Tarantino, il suo ultimo film sarà su un critico di Hollywood

Cinema
©IPA/Fotogramma

Un film ambientato nella Los Angeles del 1977, agli albori della carriera di registi come Spielberg e Coppola

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Enorme attesa per il decimo e ultimo film di Quentin Tarantino, The Movie Critic, che sarà tutto incentrato su un critico cinematografico di Hollywood. Ma non sarà Pauline Kael ad essere al centro della nuova produzione del regista, che ha pubblicamente dichiarato che il suo interesse è stato rivolto altrove. Resta allora da capire chi sarà il vero protagonista dell’ultimo capolavoro di Tarantino, che non ha ancora rilasciato alcuna anticipazione al riguardo.

Chi è il critico di The Movie Critic?

“Sono state fatte tante illazioni su chi è davvero il personaggio. È un critico veramente esistito, ma non è conosciuto", ha dichiarato il regista di Pulp Fiction durante una tappa della promozione del tour del suo libro Cinema Speculation a Barcellona. Non si tratta quindi di Pauline Karl, come avevano ipotizzato moltissimi dopo che Quentin Tarantino aveva annunciato la sua ultima produzione, The Movie Critic, prima di compiere i suoi 60 anni. Di chi si tratterà allora? Ancora non ci è dato saperlo, dato che il regista è stato molto misterioso al riguardo e le riprese cominceranno soltanto in autunno, quando forse potremmo avere qualche informazione in più sulla misteriosa figura protagonista del film.

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The Movie Critic

Los Angeles, 1977. Sono da poco usciti film come Guerre Stellari e Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo, e su questo scenario Tarantino costruisce la storia di The Movie Critic, il suo decimo e ultimo film. Un momento storico particolarmente florido per il cinema internazionale, in cui registi del calibro di Martin Scorsese, Dennis Hopper, Steven Spielberg, George Lucas e Francis Ford Coppola hanno lentamente cominciato a costruire la loro lunga (e solida) carriera. E dall’altra parte dello schermo, Quentin Tarantino era uno spettatore accanito delle produzioni di questi registi, prima ancora di cominciare a scrivere la sua stessa storia nel cinema. Un’ambientazione alquanto particolare per il film del regista di Kill Bill, che questa volta vedremo alle prese con la storia di uno dei critici cinematografici più particolari di Hollywood. Chi? Non si sa ancora.