L'opera prima di Simon Reith è la preferita dalla giuria di 16-19enni "per la sua capacità di travolgere, catturare e destabilizzare lo spettatore". Ecco tutti gli altri premi
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dello spettacolo
Summer Scars, opera prima di Simon Reith, è il miglior film della XX edizione di Alice nella Città, concorso parallelo alla Festa del Cinema di Roma. Il film, scelto da una giuria composta da 35 ragazzi tra i 16 e i 19 anni proveniente da tutta Italia, è una metafora sulla potente natura degli attaccamenti familiari e sulla profondità delle ferite dell'infanzia e delle loro disastrose conseguenze nell'età adulta. La pellicola, si legge nelle motivazioni, ha vinto "per la sua capacità di travolgere, catturare e destabilizzare lo spettatore".
Menzione speciale a Il Cerchio
Menzione speciale per Il Cerchio di Sophie Chiarello, che ha seguito per cinque anni gli alunni di una classe elementare, riprendendoli alla loro altezza per poterne catturare il punto di vista sul mondo. I giovani giurati lo hanno apprezzato per la delicatezza del racconto, "una storia universale e necessaria, da vedere in 3 fasi della vita: da bambino, da adolescente e da adulto".
vedi anche
Festa del Cinema di Roma, è il giorno del film “Educazione Fisica"
PREMIO RAFFAELLA FIORETTA A PRIMADONNA
Primadonna di Marta Savina con quista il Premio Raffaella Fioretta 2022 per il miglior film del Panorama Italia. La pellicola racconta la storia di Lia, giovane donna che nella Sicilia degli anni Sessanta si ribella a un matrimonio riparatore e denuncia il ragazzo che ha abusato di lei e i suoi complici. Il film, recita la motivazione, è stato premiato "con l'augurio che in un momento storico così complesso qualunque atto di violenza sulle donne non venga più ignorato e che l'arte cinematografica, come in quest'opera, si faccia portavoce di un messaggio forte e incisivo che possa stimolare gli animi del pubblico". Al film viene consegnato anche un riconoscimento economico di 3.000 euro suddiviso in parti uguali tra regista e produttore.
vedi anche
La Stranezza, film su Pirandello con Ficarra e Picone e Toni Servillo
MALLORY MANECQUE E GIUSEPPE PIROZZI PREMIATI TRA GLI ATTORI
Il Premio Do-Cine Rising Star Award per il miglior giovane interprete internazionale va alla giovane Mallory Manecque per la sua interpretazione nel film Les Pires di Lise Akoka e Romane Gueret, mentre Giuseppe Pirozzi si aggiudica il Premio RB Casting per il miglior giovane interprete italiano per il film Piano piano di Nicola Prosatore. Menzione speciale a Lorenzo Richelmy per L'uomo sulla strada, opera prima di Gianluca Mangiasciutti.
vedi anche
Masterclass di Emma Marrone dopo presentazione film "Il ritorno". FOTO
PREMIO CORBUCCI A SIGNS OF LOVE
Altra opera prima quella premiata con il Premio Corbucci, alla sua prima edizione: Signs of Love di Clarence Fuller. Il film, che analizza la complessità dei legami familiari, solleva riflessioni sulla vita e sui possibili modi di stare al mondo di un adolescente che sta cercando di uscire da un ambiente tossico. Puzzle familiare dentro e fuori dallo schermo, interpretato dai due figli d'arte Dylan Penn e Hopper Penn e dalla coppia madre-figlia nella vita reale Rosanna Arquette e Zoe Bleu. Il premio consiste in un contratto di distribuzione per il mercato italiano con un P&A del valore di 50.000 euro.
vedi anche
Festa del Cinema di Roma 2022, i look più belli visti sul red carpet
TORTO MARCIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Torto Marcio di Prospero Pensa conquista il premio per il miglior cortometraggio di Alice nella Città, mentre una menzione speciale è stata attribuita a File di Sonia K. Hadad. Il Premio del pubblico di Alice nella Città per il miglior cortometraggio va a Caramelle di Matteo Panebarco.