L’attore si era arruolato nelle truppe ucraine sin dal giorno dell’invasione. Era noto in patria per aver doppiato diversi film celebri, da "Il Re Leone" a "Lo Hobbit" . A riportare la notizia della sua morte è l'agenzia di stampa ucraina Ukrinform citando il capo della Unione nazionale dei giornalisti, Serhiy Tomilenko. Aveva 33 aani
L'attore, presentatore televisivo e doppiatore ucraino Pasha Lee è morto nel corso degli scontri nella città di Irpin, alle porte di Kiev, dove nella giornata di ieri, 6 marzo, un checkpoint per l'evacuazione dei civili è stato preso di mira dalle truppe russe, che hanno iniziato a sparare sui civili. (qui tutti gli aggiornamenti).
Lee, celebre conduttore del canale Dom channel, si era arruolato nelle truppe ucraine sin dal primo giorno di scontri. Aveva 33 anni.
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A riportare la notizia della sua morte è stato il capo dell'Unione Nazionale dei Giornalisti, Serhiy Tomilenko, come riporta Ukrinform. Nell'esprimere tristezza e condoglianze per la famiglia e gli amici dell'attore, Tomilenko ha definito Pasha Lee "il più gioioso e solare". A confermare la notizia, della morte dell'attore, negli stessi minuti, anche il reporter Ilia Ponomarenko.
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Pasha Lee era un noto attore, cantante e compositore di film e doppiaggio ucraino. Ha recitato nel teatro "Koleso", ha recitato in film e spot pubblicitari. Tra i suoi lavori cinematografici ci sono i film “Shtolnya” (2006) e “Shadows of Unforgotten Ancestors” (2013) di Lyubomyr Levytsky, “Zvychayna sprava” di Valentyn Vasyanovych (2012), “The Fight Rules” di Oleksey Shaparev (2016) , “Incontro di compagni di classe” di Valentyn Shpakov (2019).