In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Cops 2, la recensione di La mano del morto: il finale del film Sky

Cinema sky cinema

Lunedì 13 dicembre, con la prima assoluta del secondo episodio, si sono concluse le nuove avventure dei poliziotti capitanati dal commissario Cinardi: ecco che cosa è accaduto

Condividi:

Cops 2, La mano del morto: cosa è successo nella seconda puntata

Dopo il furto della croce dello scorso episodio, nella nuova puntata di Cops 2 – Una banda di poliziotti, andata in onda in prima assoluta lunedì 13 dicembre su Sky Cinema Uno (e disponibile in streaming su NOW, oltre che On Demand), la squadra di Cinardi si è confrontata con un nuovo, difficilissimo caso.


Ancora una volta, infatti, le strade della “tranquilla” Apulia si sono tinte di rosso sangue: alla vigilia di un’attesa partita di calcio storico, viene infatti assassinato il Visconte, un nobile decaduto (e ora anche deceduto) che amava sperperare con le sue conquiste sentimentali ciò che era rimasto del patrimonio di famiglia.

La vittima ha lasciato in lutto, ma nemmeno troppo, la figlia mai riconosciuta, una madre che non ci sta più tanto con la testa, ma ancora abbastanza lucida da dare del c******e a chiunque le capiti a tiro, e un fratello, il Conte, interpretato dal bravissimo Ninni Bruschetta.


Il commissario Cinardi (Claudio Bisio), con il supporto della magistrata Catia (Gaia Messerklinger) e al comando dei suoi uomini, deve così fare luce su questo nuovo mistero. Ma se il capo del commissariato di Apulia ci tiene a risolvere il caso, forse è più per fare bella figura con quella che potrebbe diventare la sua nuova fiamma, che per aggiungere un nuovo successo alla propria carriera.


Nel frattempo procedono anche le vicende personali degli altri Cops, a cominciare da Nicola (Pietro Sermonti) e Maria Crocifissa (Giulia Bevilacqua), ancora alle prese con la loro separazione. A rivelarsi fondamentale nella soluzione di questo nuovo caso non saranno però solo i fidati poliziotti di Cinardi, ma anche quello che è ormai un vero e proprio membro aggiunto della banda, ovvero Tonino (Dino Abbrescia), che si troverà addirittura a scendere sul campo come infiltrato.

approfondimento

Cops 2, la recensione della prima puntata del film Sky Original

Cops 2, La mano del morto: la recensione

Con la seconda metà di Cops 2 – Una banda di poliziotti, il regista Luca Miniero riesce a riprendere quanto di buono si era creato con il primo episodio e a “portare tutti i nodi al pettine”, traghettando a conclusione le varie sottotrame personali che riguardavano i personaggi protagonisti, a cominciare da Cinardi e Catia.


Si rivela inoltre vincente la scelta di concedere più spazio del solito a Tonino, che grazie alla bravura di Abbrescia non scade mai nella macchietta e, nonostante il suo portato comico, riesce a delinearsi come personaggio a tutto tondo.

approfondimento

Cops 2 - Una banda di poliziotti, le foto del backstage

E ancora una volta, con la complicità dello sceneggiatore e autore di gialli Sandrone Dazieri, Miniero riesce a mettere in piedi un caso che si rivela avvincente e niente affatto scontato, riconfermando come in queste nuove avventure di Cops – Una banda di poliziotti la componente crime abbia assunto un maggiore rilievo rispetto al passato.


Insomma, con la conclusione di questa seconda metà della produzione Sky Original, possiamo a ragione dire che l’obiettivo di bissare quanto fatto con il primo Cops è stato pienamente raggiunto!

approfondimento

Claudio Bisio, non solo Cops 2: i migliori film con l'attore