Festival di Venezia, Leone d’oro a "L’Événement". Gran premio della Giuria a Sorrentino
Vince il film di Audrey Diwan su un aborto clandestino nella Francia del 1960. L’Italia c’è con tre premi: “E’ stata la mano di Dio” si aggiudica il Leone d’argento – Gran premio della Giuria e il premio Marcello Mastroianni per il giovane protagonista Filippo Scotti, “Il buco” di Michelangelo Frammartino vince il premio speciale della Giuria. Coppa Volpi a Penelope Cruz e John Arcilla, Leone d’argento miglior regia a Jane Campion per “The power of the dog”, miglior sceneggiatura a “The Lost Daughter"
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La seguente foto è dell'ufficio stampa del brand di moda GENNY.
La seguente foto è dell'ufficio stampa del brand di moda GENNY.
Silvio Orlando racconta a Sky TG24 "Il bambino nascosto"
La pellicola attesa per questa sera come film di chiusura di Venezia 78 vede l'interprete napoletano nei panni di Gabriele Santoro, un professore la cui vita verrà cambiata dall'arrivo improvviso e inaspettato del giovane Ciro.
Il film, scritto e diretto da Roberto Andò e tratto dal suo omonimo romanzo, è presentato fuori concorso e uscirà al cinema il 4 novembre, distribuito da 01 Distribution.
Il film, scritto e diretto da Roberto Andò e tratto dal suo omonimo romanzo, è presentato fuori concorso e uscirà al cinema il 4 novembre, distribuito da 01 Distribution.
Festival di Venezia, Silvio Orlando parla del film Il bambino nascosto
Leggi su Sky TG24 l'articolo Festival di Venezia, Silvio Orlando racconta a Sky TG24 'Il bambino nascosto'Serena Rossi, l'eleganza della madrina di Venezia 78
Durante questa edizione della Mostra di cui è stata la madrina, Serena Rossi ha sfoggiato look davvero da sogno.
Ecco una foto che l'attrice e cantante ha postato sulla sua pagina ufficiale di Facebook, mentre indossa l'abito di velluto color porpora con cui definirla incantevole è davvero riduttivo...
The Last Duel, tutto è incominciato da Matt Damon
Dobbiamo ringraziare Matt Damon per il film diretto da Ridley Scott. L'attore protagonista della pellicola ha proposto lui stesso al regista l'adattamento cinematografico del libro che aveva letto. "Quando ho letto il libro immediatamente ho pensato a Ridley Scott. Poi ho coinvolto nel processo di scrittura del film anche Ben Affleck, con cui avevo lavorato per la sceneggiatura di Will Hunting, e Nicole Holofcener, che ha lavorato sul personaggio di Margherita", ha dichiarato Matt Damon durante la conferenza stampa di ieri del film The Last Duel.
Tutta la passione dei Bennifer in scena a Venezia 78
Ecco uno scatto in bianco e nero molto emozionante che ritrae i protagonisti della love story più amata di questi mesi. Jennifer Lopez sorride al suo Ben Affleck, al suo fianco sul red carpet del film "The Last Duel" di ieri sera. La foto è stata postata sulla pagina ufficiale di Facebook della Biennale di Venezia.
Le foto dal tappeto rosso di The Last Duel di ieri sera
Ecco alcuni scatti molto belli del Red Carpet di ieri sera, quello per il film The Last Duel di Ridley Scott. Questo tappeto rosso ha chiamato a raccolta tantissime celebrità. Primi tra tutti Jennifer Lopez e Ben Affleck...
Le pagelle dei look sul red carpet di questa edizione del Festival di Venezia
In questa edizione storica del Festival del cinema di Venezia la voglia di glamour all'ennesima potenza è stato il fil rouge di tutti i tappeti rossi, letteralmente...
Da Penelope Cruz by Chanel a Serena Rossi in Armani fino a Zoe Saldana con lo splendido look firmato Dolce & Gabbana, ecco tutti gli outfit indimenticabili di questa edizione del 2021 della Mostra del cinema. Con tanto di voti, a cura di Barbara Ferrara
Da Penelope Cruz by Chanel a Serena Rossi in Armani fino a Zoe Saldana con lo splendido look firmato Dolce & Gabbana, ecco tutti gli outfit indimenticabili di questa edizione del 2021 della Mostra del cinema. Con tanto di voti, a cura di Barbara Ferrara
Festival di Venezia 2021, le pagelle dei look sul red carpet. FOTO
Leggi su Sky TG24 l'articolo Venezia, le pagelle dei look. Da Penelope Cruz a Melissa SattaI 5 film italiani in concorso a Venezia 78
Ecco i cinque film italiani in concorso a Venezia 78. Sarà uno di questi ad aggiudicarsi l'ambitissimo Leone d'oro al miglior film? L'attesa è spasmodica ma ormai manca poco: stasera scopriremo tutti i vincitori dei più importanti premi di questa edizione storica della Mostra del cinema.
Sfogliate la seguente gallery per vedere tutte le foto dei film in concorso a Venezia 78.
Festival di Venezia 2021, i 5 film italiani in concorso
Leggi su Sky TG24 l'articolo Festival di Venezia 2021, i 5 film italiani in concorso. FOTOIl bambino nascosto, le parole del regista Roberto Andò
"Una storia che si svolge a Napoli, in pochi metri quadrati, quelli dell’appartamento in cui un maestro di pianoforte tiene nascosto un bambino che non conosce. Pochi metri in cui si misurano il senso profondo della vita e la possibilità di amare e di essere amati. Il bambino è figlio di un camorrista e, come accade quando l’infanzia è negata, ignora l’alfabeto dei sentimenti. Il maestro di pianoforte è un uomo silenzioso, colto, solitario. Un uomo di passioni nascoste, segrete. La musica è il suo demone, la sua misura. Toccherà a lui lo svezzamento affettivo di un bambino difficile, un ribelle.
Una partita rischiosa in cui, dopo un’iniziale esitazione, si getterà senza remore", queste le parole di Roberto Andò, il regista del film "Il bambino nascosto" che stasera chiuderà Venezia 78.
Una partita rischiosa in cui, dopo un’iniziale esitazione, si getterà senza remore", queste le parole di Roberto Andò, il regista del film "Il bambino nascosto" che stasera chiuderà Venezia 78.
Di seguito il post sul profilo di Facebook del regista Roberto Andò:
Silvio Orlando racconta "Il bambino nascosto", il film di chiusura di stasera
L'attore racconta in questo video il film di chiusura di stasera, "Il bambino nascosto" che alle 21 chiuderà la Mostra del cinema. Guardate il seguente video per sentire dalle parole dello stesso interprete principale tutto di questa attesissima pellicola.
La trama racconta di Gabriele Santoro, un uomo che vive in un quartiere popolare di Napoli ed è titolare della cattedra di pianoforte al Conservatorio San Pietro a Majella. Una mattina, mentre sta radendosi la barba, il postino suona al citofono per avvertirlo che c’è un pacco, lui apre la porta e, prima di accoglierlo, corre a lavarsi la faccia. In quel breve lasso di tempo, un bambino di dieci anni si insinua nel suo appartamento e vi si nasconde.
“Il maestro” – così lo chiamano nel quartiere – se ne accorgerà solo a tarda sera. Quando accade, riconosce nell’intruso Ciro, un bambino che abita con i genitori e con i fratelli nell’attico del suo stesso palazzo. Interrogato sul perché della sua fuga, Ciro non parla.
Nonostante questo, il maestro, d’istinto, decide di nasconderlo in casa, ingaggiando una singolare, e tenace, sfida con i nemici di Ciro.
“Il maestro” – così lo chiamano nel quartiere – se ne accorgerà solo a tarda sera. Quando accade, riconosce nell’intruso Ciro, un bambino che abita con i genitori e con i fratelli nell’attico del suo stesso palazzo. Interrogato sul perché della sua fuga, Ciro non parla.
Nonostante questo, il maestro, d’istinto, decide di nasconderlo in casa, ingaggiando una singolare, e tenace, sfida con i nemici di Ciro.
Venezia 78: Silvio Orlando racconta "Il bambino nascosto" | Video Sky - Sky TG24
video.sky.itGuarda Venezia 78: Silvio Orlando racconta "Il bambino nascosto" su Sky Video - Sky TG24Il bambino nascosto, Silvio Orlando: "Il mio personaggio si condanna a un’invisibilità fisica e dell’anima"
L'attore protagonista del film fuori concorso con cui si chiuderà quest'edizione del Festival, ossia "Il bambino nascosto", ha parlato del suo personaggio e dell'importante rapporto che ha instaurato con il giovane collega, Giuseppe Pirozzi.
"Il mio personaggio si condanna a un’invisibilità fisica e dell’anima. Quando incontra il bambino, capisce di avere un vuoto nella sua vita. Recitare con Giuseppe Pirozzi mi ha insegnato molto”, queste le parole di Silvio Orlando in conferenza stampa.
"Il mio personaggio si condanna a un’invisibilità fisica e dell’anima. Quando incontra il bambino, capisce di avere un vuoto nella sua vita. Recitare con Giuseppe Pirozzi mi ha insegnato molto”, queste le parole di Silvio Orlando in conferenza stampa.
Ben Affleck: "Mi considero un femminista"
Ecco le parole dell'attore che in The Last Duel è sia interprete sia co-sceneggiatore. Ricordiamo inoltre che, grazie a Ben Affleck, non solo abbiamo un ottimo film a Venezia presentato fuori concorso, ossia quello diretto da Ridley Scott, ma anche un'ottima "commedia romantica": quella che Ben Affleck ci sta regalando con la sua favolosa Jennifer Lopez presente con lui al lido.
Cristiano De André racconta a Sky Tg24 il documentario sul concerto in cui ha arrangiato il concept album di suo padre
Ecco l'intervista del musicista assieme alla regista Roberta Lena, che a Venezia 78 hanno presentato il documentario "DeAndré#DeAndré - Storia di un impiegato". Si tratta del film che ripercorre il concerto in cui Cristiano ha portato sul palco il famoso concept album del padre Fabrizio. 
Venezia 78, Intervista a Cristiano De André e Roberta Lena | Video Sky - Sky TG24
video.sky.itUn nuovo tributo a Fabrizio De André. L’omaggio musicale e personale di un figlio all’eredità politica, artistica e umana di un grande poeta, testimonianza di u - Sky TG24Frida Aesen alla serata di beneficienza organizzata da amfAR all’Arsenale, ancora in GENNY
La stessa sera del red carpet di Un Autre Monde, Frida Aesen ha indossato un secondo abito della medesima collezione del brand di moda GENNY, in occasione della serata di beneficienza organizzata da amfAR all’Arsenale.
Un abito nero composto da un corpino a body in tessuto di seta laminato oro rosa con taglio centrale; un motivo ad ala sulle spalle si lega al girocollo impreziosito da un motivo spilla con un’orchidea 3D, icona della Maison. La gonna in chiffon lunga fino ai piedi e voluminosa verso il fondo dona una linea fluida.
Un abito nero composto da un corpino a body in tessuto di seta laminato oro rosa con taglio centrale; un motivo ad ala sulle spalle si lega al girocollo impreziosito da un motivo spilla con un’orchidea 3D, icona della Maison. La gonna in chiffon lunga fino ai piedi e voluminosa verso il fondo dona una linea fluida.
La seguente foto è dell'ufficio stampa del brand di moda GENNY.
La modella norvegese Frida Aesen con un look firmato GENNY
In occasione del 78° Festival del Cinema di Venezia, Frida Aesen, modella norvegese di fama mondiale, ha sfilato sul red carpet di Un Autre Monde, regia di Stéphane Brizé, indossando un abito della collezione Fall-Winter 21/22 di GENNY realizzato da Sara Cavazza Facchini, creative director del brand.
Un abito in paillettes lungo fino ai piedi che accompagna la silhouette con una vestibilità ottima sul punto vita regalando un'elegante sensualità grazie a uno spacco centrale. Il decolleté è impreziosito da uno scollo a cuore che lascia le spalle scoperte.
Un abito in paillettes lungo fino ai piedi che accompagna la silhouette con una vestibilità ottima sul punto vita regalando un'elegante sensualità grazie a uno spacco centrale. Il decolleté è impreziosito da uno scollo a cuore che lascia le spalle scoperte.
La seguente foto è dell'ufficio stampa del brand di moda GENNY.
Californie, di cosa parla il film che ha vinto il premio Label Europa Cinemas
Californie narra le vicende di Jamila, osservandone da vicino i radicali mutamenti del corpo così come quelli di desideri e obiettivi. Girato nell'arco temporale di cinque anni, è la poetica e avvincente rappresentazione di quante decisioni, apparentemente irrilevanti, determinino il futuro di un individuo, in bilico tra farcela e il soccombere di fronte alle difficoltà.
Californie, "uno sguardo penetrante e universale sull'evoluzione di una ragazza"
"La nostra scelta di Californie di Alessandro Cassigoli e Casey Kaufmann come film vincitore del Label Europa Cinemas di quest'anno qui a Venezia è stata assolutamente unanime. Da un lato offre uno sguardo penetrante e universale sull'evoluzione di qualsiasi ragazza tra i 9 e i 14 anni, dall'altro questo sguardo è molto specifico nel mostrare come Jamila, una giovane immigrata marocchina, trova la propria strada in Italia. È tenero, umoristico e a volte duro, ma anche positivo. È il primo film di finzione dei registi, che attingendo alle loro radici nel documentario hanno realizzato un film molto coinvolgente e stimolante. Infine, vogliamo congratularci per l'interpretazione della giovane attrice protagonista - Khadija Jaafari - la vera forza trainante del film". La giuria di quest'anno è stata composta da Federico Babini (Spazio Alfieri, Firenze, Italia), Piotr Czerkawski (Kino Nowe Horyzonty, Breslavia, Polonia), Meryl Moser (Cine'rive S.A., Vevey, Svizzera) e Andrea Stosiek (Sputnik Kino, Berlino, Germania).
Cena di gala per il documentario "Ennio" di Giuseppe Tornatore
Giuseppe Tornatore ospite d'eccezione ieri sera a Palazzo Pisani Moretta, a Venezia, per il gala dinner in onore di "Ennio", il documentario diretto dal premio Oscar e presentato alla 78a Mostra d'Arte Cinematografica.
L'evento è stato ideato da Martino Crespi, organizzatore di eventi in laguna durante il festival. Dopo la visita alla mostra fotografica di Riccardo Ghilardi "Prove di libertà'. Il lockdown del cinema italiano", promossa da Istituto Luce Cinecittà, il menu è stato affidato allo chef Lionello Cera dell'Antica Osteria Cera di Campagna Lupia (Venezia), 2 stelle Michelin.
Alla fine della cena, la performance del gruppo musicale "Aria" che proprio nei giorni della Mostra del Cinema ha presentato il suo album, "A Tribute to Cinema. Seventeen Songs from Great Movies", con la soprano Simona Rais, Enrico Pesce al piano, Michal Lech al violoncello, Stefano Serafini alla tromba.
L'evento è stato ideato da Martino Crespi, organizzatore di eventi in laguna durante il festival. Dopo la visita alla mostra fotografica di Riccardo Ghilardi "Prove di libertà'. Il lockdown del cinema italiano", promossa da Istituto Luce Cinecittà, il menu è stato affidato allo chef Lionello Cera dell'Antica Osteria Cera di Campagna Lupia (Venezia), 2 stelle Michelin.
Alla fine della cena, la performance del gruppo musicale "Aria" che proprio nei giorni della Mostra del Cinema ha presentato il suo album, "A Tribute to Cinema. Seventeen Songs from Great Movies", con la soprano Simona Rais, Enrico Pesce al piano, Michal Lech al violoncello, Stefano Serafini alla tromba.
Il Label Europa Cinemas al film Californie di di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman
Nell'ambito delle Giornate degli Autori alla 78a Mostra di Venezia, il Label Europa Cinemas è stato assegnato a Californie di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman. Dedicato ai film di produzione e co-produzione europea, il Label, creato nel 2003 con il sostegno della Programma Media dell'Unione Europea da un network di esercenti di qualità (oltre 3.131 schermi in 43 Paesi), con il sostegno del Programma Media dell'Ue, consiste in un contributo economico alla distribuzione e alla promozione, nonché alla permanenza del film vincitore nelle sale aderenti al network.
Premio Segnalazione Cinema For Unicef al film La Caja di Lorenzo Vigas
Anche quest'anno il gruppo di giovani giurati di tutta Italia ha assegnato il premio Segnalazione Cinema For Unicef, istituito dal Comitato Italiano per l'Unicef presso la Mostra sin dal 1980, che è andato al film La Caja di Lorenzo Vigas, con questa motivazione: "Povertà, sfruttamento e abbandono sono le ferite di un Paese orfano di certezze. Il paesaggio desertico diventa metafora della vita di tutti i ragazzi privati di una famiglia e dei loro diritti. Attraverso gli occhi di un bambino, il film ci proietta nel profondo di una tragica realtà nella quale il protagonista ci mostra che affermare la propria identità è sempre possibile".
La consegna del Leoncino d'oro a Freaks Out di Gabriele Mainetti
La cerimonia della consegna del Leoncino d'oro a Freaks Out di Gabriele Mainetti si è tenuta il 10 settembre a Venezia alla presenza di Francesca Puglisi, capo della segreteria tecnica del ministro dell'Istruzione, Roberto Cicutto, del presidente della Biennale, Alberto Barbera, direttore della Mostra del cinema, Andrea Del Mercato, direttore generale La Biennale, Luigi Lonigro, presidente Nazionale Distributori Anica. In un videomessaggio il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha sottolineato che "il Leoncino d'oro è un premio importante, perché testimonia la vicinanza e la sintonia che c'e' tra scuola e cinema. Come ministero abbiamo appena firmato un Protocollo per dare alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi più strumenti per esprimere la loro creatività e la loro capacità di interpretare questo mondo così complesso. Il cinema è uno strumento fondamentale in una nuova scuola, una scuola aperta, diffusa, sconfinata perché è lo strumento con cui il nostro occhio si espande e noi riusciamo a cogliere anche quella parte dell'intimità delle persone che usualmente, nella superficialità del giorno, non riusciremmo a cogliere".
