
Donna di spettacolo a 360 gradi, Raffaella è stata anche attrice, attiva soprattutto negli anni Sessanta e Settanta. Ecco una breve galleria di apparizioni e citazioni
Presentatrice, cantante, ballerina, show-woman impareggiabile: ma Raffaella Carrà è stata anche attrice. Qui il suo debutto assoluto a otto anni, ancora con il suo vero nome all'anagrafe di Raffaella Pelloni, in una scena di "Tormento del passato" di Mario Bonnard (1952).
Le canzoni più famose di Raffaella Carrà
Irriconoscibile, con parrucca nera, in "7 eroiche carogne" (1969) di José Luis Merino.
Raffaella Carrà, la fotostoria
"Il colonnello Von Ryan" (Mark Robson, 1965) è famoso anche per la convivenza sul set con Frank Sinatra: "Ero l'unica donna nel cast e lui per fare il galante volle subito regalarmi una collana. Io non la volevo perché immaginavo la contropartita. L'addetta stampa, però, mi disse che non potevo rifiutare: si sarebbe offeso. E questo non poteva succedere. Nella camera d'albergo la misi dentro un posacenere e la lasciai lì per un giorno. Al mio rientro non c'era più".
Da Vasco a Lorella Cuccarini: il ricordo social
"Il Caso Venere Privata" (Yves Boisset, 1970), tratto da un romanzo di Giorgio Scerbanenco, è un noir milanese in cui Raffaella Carrà interpretò la parte di una giovane donna morta in circostanze misteriose.
Raffaella Carrà icona di stile, i suoi intramontabili look. FOTO
In "Professione bigamo" (Franz Antel, 1969) Raffaella Carrà recita insieme a Lando Buzzanca.
LO SPECIALE
In "Rose rosse per Angelica" (1966) Raffaella Carrà recitò per Steno, in questo film d'avventura ambientato alla corte di Francia.
Raffaella Carrà compare anche in uno dei più grandi film italiani di questo secolo, "Buongiorno, notte" di Marco Bellocchio (2003), nel tv color acceso nel covo dei brigatisti carcerieri di Aldo Moro: una scena altamente simbolica della quotidianità dei terroristi mentre si scrivevano pagine drammatiche della storia d'Italia.

"A far l'amore comincia tu" nella versione remixata da Bob Sinclar è anche una delle scene più famose de "La grande bellezza" (Paolo Sorrentino, 2013), colonna sonora di uno dei tanti party in terrazza a cui partecipa il protagonista Servillo.
Tale era la popolarità di Raffaella Carrà in Spagna che nel 2020 fu realizzato il musical "Ballo Ballo" con le sue canzoni più famose: lei stessa appariva in un breve cameo.