Spider Man, la folle reazione di Tom Holland quando ottenne la parte

Cinema

Il 2021 sarà un anno importante per Tom Holland, con svariati progetti in arrivo, tra cui “Cherry”

Il percorso di Tom Holland per diventare Spider-Man è stato a dir poco tortuoso e ricco di emozioni e retroscena divertenti. L’attore è tornato a parlare di quella fase della sua carriera, non così lontana nel tempo, anche se oggi lui è tra le star più affermate di Hollywood.

Ha preso parte a un’intervista per “Variety’s Actors on Actors”, confrontandosi con Daniel Kaluuya e rispondendo ad alcune domande intriganti. Entrambi gli attori hanno dei progetti in arrivo, “Cherry” e “Judas and the Black Messiah”, e fanno parte del MCU, rispettivamente come Peter Parker e W’Kabi. 

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Kaluuya gli chiede se abbia scoperto dal web d’essere stato scelto per il ruolo di Spider-Man. Holland decide dunque di raccontare nei dettagli quanto accaduto. Dopo l’ultimo provino era convinto di non aver ottenuto la parte. Era trascorso un po’ di tempo e nessuno lo aveva chiamato.

Tutto cambia però quando la Marvel pubblica una foto del cartone animato di Spider-Man: “Ero seduto con il mio portatile e il mio cane accanto. Ho digitato Marvel e un articolo presentava il nuovo Spider-Man, Tom Holland. Ho lanciato il computer in aria, rompendolo. Il mio cane è impazzito. Sono corso al piano di sotto gridando a tutti d’aver ottenuto la parte”.

Tom Holland

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A quel tempo la Sony aveva subito un pesante attacco hacker, ricorda l’attore, il che ha spinto uno dei suoi fratelli a pensare si trattasse di una notizia fake, dal momento che nessuno della Marvel si era fatto vivo. Quella telefonata è poi arrivata e il resto è storia. Tom Holland ha dunque scoperto d’essere Spider-Man come ogni altro fan del MCU.

Tom Holland

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Tom Holland credeva d’essere stato licenziato

Nulla del processo che ha portato Tom Holland a prendere parte al MCU può dirsi convenzionale. Il processo di casting, ha raccontato, è durato ben sette mesi. Nessuna notizia viene però rilasciata dopo i casting.

Al primo approccio erano sette i candidati, compreso lui. Si sono ritrovati faccia a faccia con Robert Downey Jr., che ha scambiato con loro alcune battute: “Credo sia stato il miglior provino che abbia mai fatto. I miei agenti mi dissero che alla Marvel piace se impari la tua battuta a memoria e non improvvisi. Al primo ciak però Downey cambia del tutto la scena. Abbiamo iniziato a improvvisare e dopo ho chiamato mia madre, per fare lo sbruffone, dicendole che credevo d’aver ottenuto il ruolo.

Ecco qual è stato lo step successivo: “Da allora trascorsero sei settimane senza una sola parola. Siamo stati chiamati, io e un altro ragazzo. Siamo tornati ad Atalanta per recitare con Chris Evans. Qualcosa di surreale. Un’esperienza davvero incredibile. Anche se non avessi avuto la parte, avrei sentito d’aver comunque raggiunto un grande traguardo”.

L’esordio del nuovo Spider-Man, come i fan ben sanno, non è avvenuta in una pellicola standalone, bensì in “Captain America: Civil War”. Dopo le riprese, però, Holland era certo d’essere stato licenziato: “Ero certo d’essere stato licenziato dopo le riprese di ‘Captain America: Civil War’. Il film non era ancora uscito e nessuno si era fatto sentire nel periodo tra quelle riprese e ‘Spider-Man: Homecoming’. Non so come spiegarlo ma è stato orribile. Ho però amato ogni minuto”.

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