In Evidenza
altre sezioni
Altro

Nomadland è il miglior film secondo i National Society of Film Critics Awards

Cinema

Camilla Sernagiotto

Highwayman Films

La pellicola della regista Chloé Zhao con protagonista Frances McDormand continua a trionfare. Gli ultimi riconoscimenti della lunga lista sono i quattro assegnati dai National Society of Film Critics Awards, tra cui spicca quello come “best picture”

Condividi:

Nomadland continua a fare incetta di premi, ultimi della lista in ordine cronologico i National Society of Film Critics Awards.

 

Dopo i Boston Society of Film Critics Awards, i Chicago Film Critics Association Awards, i Los Angeles Film Critics Association Awards e il nostro Leone d'oro al miglior film alla 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica a Venezia - tutti riconoscimenti assegnati alla pellicola nel 2020 - anche il 2021 si è aperto con una pioggia di statuette. 

 

Il film diretto da Chloé Zhao con protagonista Frances McDormand è anche candidato ai Gotham Independent Film Awards (candidato a miglior film e miglior attrice protagonista) e ai San Diego Film Critics Society Awards (per miglior film, miglior regista, miglior attrice protagonista, miglior sceneggiatura non originale e miglior fotografia).

I National Society of Film Critics Awards hanno appena premiato la pellicola con quattro riconoscimenti, molto ambiti: quello per il miglior film dell'anno, quello alla migliore attrice protagonista, quello per la migliore regia e quello per la migliore fotografia.

Gli altri premi assegnati dai National Society of Film Critics Awards

Il premio per il miglior attore protagonista è andato invece a Delroy Lindo per la sua interpretazione nel film di Spike Lee Da 5 Bloods - Come fratelli.

 

L'attrice bulgara Maria Bakalova ha vinto come miglior attrice non protagonista per il suo ruolo di Tutar Sagdiyev in Borat: Subsequent Moviefilm mentre Paul Raci è il miglior attrice non protagonista con la sua prova attoriale in Sound Of Metal.

 

Il documentario Collective ha vinto come miglior film straniero; Time come miglior documentario mentre il drammatico Never Rarely Sometimes Always, diretto da Eliza Hittman, è stato scelto come film con la migliore sceneggiatura.

approfondimento

Nomadland trionfa agli Alliance of Women Film Journalists Awards

La National Society of Film Critics

La National Society of Film Critics (anche conosciuta con l’acronimo di NSFC) è un'associazione di critica cinematografica statunitense.

Fondata nel 1966 a New York da un gruppo di giornalisti e critici (tra cui Hollis Alpert del Saturday Review, Pauline Kael del New Yorker, Joe Morgenstern di Newsweek e Richard Schickel di Life), deve il suo nome "National" al fatto di essere composta perlopiù da giornalisti che scrivono su testate nazionali.

 

La NSFC assegna annualmente i National Society of Film Critics Awards, considerati tra i più importanti premi cinematografici assegnati dalla critica negli Stati Uniti.

 

Solitamente il premio al miglior film assegnato dalla National Society of Film Critics non coincide con la scelta dell’Academy. A oggi soltanto in otto occasioni sono stati premiati gli stessi film dagli Academy Awards e dai National Society of Film Critics Awards: Io e Annie nel 1977, Gli spietati nel 1993, Schindler's List nel 1994, Million Dollar Baby nel 2005, The Hurt Locker nel 2010, Il caso Spotlight nel 2016, Moonlight nel 2017 e Parasite nel 2020. Che sia questa con Nomadland la nona volta?

approfondimento

Nomadland, il nuovo trailer del film Leone d'oro a Venezia

La trama di Nomadland

La protagonista Fern (interpretata da Frances McDormand) è una donna sessantenne che ha appena perso il marito e il lavoro. Decide di lasciarsi alle spalle tutto, abbandonando la città del Nevada di Empire in cui vive per iniziare a viaggiare attraverso gli Stati Uniti occidentali a bordo di un furgone.

 

Il suo si rivelerà un vero e proprio viaggio iniziatico che la porterà a conoscere tante persone che, come lei, si sono date a una vita da nomadi moderni.

 

Nomadland è un film on the road che narra la vita al di fuori delle convenzioni sociali, sondando una delle tante tipologie di esistenza che va oltre alla “normalità” imposta dalla società odierna.

approfondimento

Nomadland, un film composto, lucido ed emozionante