Ennesimo riconoscimento internazionale per il documentario italiano, in corsa anche per la nomination all'Oscar 2021
Un altro prestigioso riconoscimento per Notturno di Gianfranco Rosi e, chissà, un altro mattoncino nella costruzione del sogno della nomination all'Oscar (lo scopriremo il 9 febbraio, quando verrà resa nota la shortlist dei 10 film in lizza, e il 15 marzo, quando lista verrà ridotta a cinque titoli). Il documentario di Rosi è stato inserito nella cinquina dei “migliori film indipendenti internazionali” e sarà in corsa ai prestigiosi BIFA (British Indipendent Film Awards) che verranno assegnati il prossimo febbraio.
Gli ultimi tre vincitori in questa categoria, nell'ordine Moonlight (2017), Roma (2018) e Parasite (2019), hanno poi tutti e tre vinto l'Oscar. Gli altri film in concorso sono Babyteeth di Shannon Murphy, Les Misérables di Ladj Ly, Mai raramente a volte sempre di Eliza Hittman e l'americano Nomadland, che ha vinto il Leone d'Oro all'ultimo Festival di Venezia. Il documentario di Rosi (già Leone d'Oro a Venezia 2013 con Sacro GRA e Orso d'Oro a Berlino 2017 con Fuocoammare) è stato presentato all'ultimo Festival di Venezia e successivamente in varie rassegne internazionali, da Tokyo a Londra. Frutto di un lavoro approfondito, lungo circa tre anni tra pre e post-produzione, è un racconto per immagini tra Siria, Libano, Iraq e Kurdistan: veri e propri tableaux vivants, quadri in movimento che dipingono la realtà di otto diverse persone di diversa età, sesso e provenienza, accomunate da una vita quotidiana vissuta sull'orlo dell'inferno.
