Lo squalo abiterà in una delle sale del nuovo Academy Museum of Motion Pictures, che aprirà i battenti il prossimo 30 aprile in California e sarà una delle principali attrazioni della nuova istituzione californiana
I super fan lo conoscono per nome, si tratta di Bruce, lo Squalo in fibra di vetro realizzato con lo stampo "Jaws", usato nel 1975 da Steven Spielberg per il suo celebre film. Ora, questa replica perfetta, realizzata come riserva dell’originale, la quarta e ultima esistente in circolazione, ha trovato casa. Dopo aver terrorizzato, nel 1975, gli spettatori di mezzo mondo, abiterà per sempre nelle sale dell'Academy Museum of Motion Pictures, che dovrebbe aprire al pubblico il 30 aprile del 2020.
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"lo squalo" compie 45 anni
Lo squalo, che proprio quest’anno compie 45 anni, è stato issato in aria sopra la scala mobile principale del museo, pronto ad accogliere i visitatori. L’animale, realizzato in fibra di vetro, ha subito un restauro di sette mesi, da parte del make-up artist ed esperto di effetti speciali Greg Nicotero. Gli amanti del film "Lo squalo", hanno iniziato a chiamarlo affettuosamente “Bruce”, ispirandosi al nome dell’avvocato di Spielberg, Bruce Ramer. “Bruce” non era tecnicamente nel film "Lo squalo". I tre Great White meccanici progettati dall'art director Joe Alves sono stati distrutti al termine della produzione. Ma una volta che il film si è rivelato un fenomeno al botteghino, è stato realizzato un quarto squalo dallo stampo originale.
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Lo Squalo, un mare di paura profondo 45 anni
recuperato da una discarica sarà una star del museo
Per quindici anni è rimasto agli Universal Studios di Hollywood come attrazione fotografica per i visitatori, fino a quando non è finito in una discarica. Nathan Adlan, che ha ereditato l'attività di discarica di suo padre, lo ha donato al museo nel 2016. Lo squalo ha finalmente trovato casa, ma non smette di fare paura!