Il nuovo lungometraggio Disney/Pixar, firmato dal premio Oscar Pete Docter, apre oggi la kermesse cinematografica capitolina. Una pellicola sulla ricerca della propria personalità ambientato in una New York frenetica, che viaggia a ritmo di jazz, e nel cosiddetto Ante-Mondo, il luogo fantastico in cui le anime ricevono la loro personalità prima di arrivare sulla Terra. LA FOTOGALLERY
Joe Gardner è un insegnante di musica di scuola media con la passione per il jazz. Più di ogni altra cosa vuole diventare un pianista professionista, così quando gli viene offerta l’opportunità di suonare con una delle più grandi jazziste sente di aver raggiunto la vetta. Senonché un piccolo passo falso lo porterà dalle strade della città di New York all’Ante-Mondo, un luogo fantastico dove le nuove anime ricevono le loro personalità prima di andare sulla Terra (Foto: ©Disney/Pixar)
Soul, trailer e data d'uscita del film Pixar
“Soul”, il nuovo lungometraggio Disney e Pixar firmato dal premio Oscar Pete Docter, apre oggi la 15esima edizione della Festa del cinema di Roma. L’autore ha spiegato che l’idea è in lavorazione da 23 anni. “Tutto ha avuto inizio con mio figlio, che ora ha 23 anni: nell’istante in cui è nato, aveva già una personalità – afferma -. Da dove era arrivata? Credevo che la personalità si sviluppasse attraverso l’interazione con il mondo. Eppure era piuttosto chiaro che tutti noi nasciamo con una percezione unica e specifica di ciò che siamo”
(Foto: ©Disney/Pixar)
Joe Gardner, tuttavia, non sente di appartenere a questa terra di nuove anime. Determinato a ritornare alla propria vita, si allea con 22, un’anima precoce che non ha mai capito il fascino dell’esperienza umana. “A volte le anime hanno qualche difficoltà a trovare quella scintilla speciale che permette loro di guadagnarsi l’accesso alla Terra”, afferma il co-regista Kemp Powers
(Foto: ©Disney/Pixar)
I Consulenti dell’Ante-Mondo chiamano dei mentori a ispirare queste anime: persone straordinarie della storia come Abraham Lincoln. Questo metodo ha funzionato per ogni singola anima tranne che per 22, che è una sorta di preadolescente petulante. Joe diventa inavvertitamente il nuovo mentore di 22 e capisce che, se riesce ad aiutarla, forse può riuscire a tornare sulla Terra in tempo per il suo grande evento
(Foto: ©Disney/Pixar)
Ma, mentre Joe cerca disperatamente di mostrare a 22 cosa renda la vita così speciale, potrebbe trovare le risposte a delle domande che non aveva mai pensato di porsi riguardo alla sua vita. “Quasi ogni istante delle nostre vite potrebbe essere un momento trascendentale che ci farà capire il motivo per cui siamo qui – afferma Docter -. Questo film parla di allargare il proprio punto di vista per pensare in modo più ampio a ciò che la vita può offrirci e a quello che noi possiamo offrire alla vita”
(Foto: ©Disney/Pixar)
Ambientato nella frenetica e jazz-centrica città di New York e nell’astratto mondo illusorio dell’Ante-Mondo, “Soul” sfrutta i contrasti tra la grande città e il reame cosmico. L’approccio dei filmmaker è parzialmente ispirato a due influenze profondamente diverse: le opere dell'artista e fumettista satirico inglese Ronald Searle e l'animazione del classico Disney del 1961 “La Carica dei 101”
(Foto: ©Disney/Pixar)
Queste scelte visive sono completate da un duplice approccio nei confronti della musica. Il candidato ai Grammy Jon Batiste ha prodotto la parte jazz della colonna sonora. “Quando vedete le mani di Joe che suonano nel film, è Jon a suonare - afferma la produttrice Dana Murray -. I nostri animatori hanno studiato alcuni filmati per catturare i dettagli del modo in cui suona: tutto, dal modo in cui si muovono le sue dita a quello in cui respira”
(Foto: ©Disney/Pixar)
Infine, Trent Reznor e Atticus Ross dei Nine Inch Nails si sono occupati delle musiche del mondo delle anime: un contrasto inaspettato per Pixar, “una scelta diversa da qualsiasi cosa abbiamo fatto fino ad ora” ©Disney/Pixar
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