
Festival di Venezia, il red carpet di "Assandira" di Salvatore Mereu. FOTO
Il giallo-thriller ambientato in Sardegna, con il tema del rapporto tra natura e progresso sullo sfondo, sbarca al Lido. Nel cast c'è l'81enne Gavino Ledda, l'indimenticato protagonista di "Padre padrone" dei fratelli Taviani

È sbarcato a Venezia il nuovo film del regista sardo Salvatore Mereu, "Assandira". Un giallo-thriller ambientato in Sardegna che affronta il tema dell'equilibrio tra natura e progresso
La recensione di Assandira
Il film è un adattamento del libro omonimo di Giulio Angioni
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La trama ruota attorno a un incendio doloso che ha distrutto l'agriturismo Assandira, gestito da una coppia - lui pastore sardo e figlio di un pastore, lei tedesca, e in cui ha perso la vita l'unico figlio dell'uomo (nella foto, il regista Salvatore Mereu)
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Con questo film torna sul grande schermo Gavino Ledda, l'indimenticato protagonista di quel "Padre padrone" dei fratelli Taviani che nel 1977 vinse la Palma d'Oro a Cannes. La pellicola era tratta dalla sua autobiografia

Ledda, ora 81enne, era il protagonista di quel film, un bambino che voleva studiare ma che il padre toglieva da scuola perché aveva bisogno di un aiutante, un guardiano per le sue pecore nei pascoli impervi della Sardegna

Nel cast c'è anche Marco Zucca

Tra gli interpreti anche Samuele Mei e Corrado Giannetti (nella foto, i primi due da sinistra)






