8 curiosità su Robin Hood di Ridley Scott

Cinema

Dai cambi di sceneggiatura alle scelte di cast, alcune curiosità sul film del 2010 sulla celebre leggenda

Nel 2010 Ridley Scott ha diretto “Robin Hood”, nuovo adattamento della celebre leggenda, stavolta con Russell Crowe nei panni del protagonista. Pellicola presentata alla 63^ edizione del Festival del cinema di Cannes. Il film vanta un ricco cast, oltre all’ex gladiatore nei panni di Robin Hood. Cate Blanchett interpreta Lady Marion, Mark Strong è Sir Godfrey, Oscar Isaac è il Principe Giovanni e Max von Sydow è Sir Walter Locksley. Ecco alcune curiosità sul film per riguardarlo con occhi diversi.

Il Robin Hood più anziano di tutti

Svariati gli attori considerati per il ruolo di Robin Hood, da Christian Bale a Sam Riley. Si optò infine per Russell Crowe, che al tempo aveva 45 anni. Una scelta che ha reso l’attore neozelandese il più anziano ad aver mai interpretato il celebre personaggio. Battuto anche Sean Connery, che non aveva ancora compiuto 45 anni quando recitò in “Robin e Marian”.

Cambi di cast

Svariati i cambi attoriali per quanto riguarda i ruoli femminili. Eileen Atkins ha sostituito Vanessa Redgrave. L’attrice disse addio al progetto dopo la morte di sua figlia. Venne poi annunciata Sienna Miller come nuova Lady Marion ma, prima di lei, vennero prese in considerazione Scarlett Johansson, Emily Blunt, Angelina Jolie, Zooey Deschanel e Natalie Portman. La Miller in seguito dovette abbandonare la parte, considerando come i ritardi di produzione portarono le riprese a sovrapporsi ad altri suoi impegni. Si valutarono dunque Rachel Weisz, Kate Winslet (che declinò il ruolo) e Cate Blanchett, scelta infine per il film.

La collaborazione Scott-Crowe

Ridley Scott e Russell Crowe hanno collaborato in totale in cinque film: “Il gladiatore” (2000), “Un’ottima annata – A Good Year” (2006), “American Gangster” (2007), “Nessuna verità” (2008) e “Robin Hood” (2010).

Gli altri Robin Hood

Ridley Scott non è un fan degli adattamenti della leggenda di Robin Hood. Guardando al passato, ha infatti spiegato che l’unica versione ritenuta buona sia “Robin Hood – Un uomo in calzamaglia”, parodia firmata da Mel Brooks.

Nottingham

La sceneggiatura originale aveva come titolo “Nottingham”, ben differente da quella giunta al cinema. L’idea era quella di gettare una nuova luce sul personaggio dello sceriffo, che sarebbe stato interpretato da Russell Crowe. Il tutto è stato però riscritto totalmente, proponendo la versione finale approvata da Ridley Scott.

Problemi d’accento

La prova attoriale di Russell Crowe non venne particolarmente apprezzata dai critici del Regno Unito. In particolare ci si concentrò sul suo accento, definito da alcuni un mix di scozzese e irlandese.

Luca Ward

Nella versione doppiata in italiano la voce di Robin Hood non è stranamente quella di Luca Ward. Il celebre doppiatore è da anni impegnato nel doppiaggio di Russell Crowe, come ben sanno i fan de “Il gladiatore”. In questo caso però non è andato oltre il trailer. Dovette infatti rinunciare al lavoro a causa di un infortunio avvenuto durante il reality “L’isola dei famosi”. Proprio Luca Ward aveva prestato la voce a Kevin Costner nell’adattamento del 1991, “Robin Hood – Principe dei ladri”.

Taglio di capelli

Inizialmente Russell Crowe volle farsi crescere i capelli per la parte. Per questo motivo indossa una parrucca nei film “Nessuna verità” e “State of Play”. Poco prima dell’inizio delle riprese però decise di tagliarli.

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