Nastri D'Argento: il film dell'anno è 'Volevo Nascondermi'

Cinema

Va al film di Giorgio Diritti con Elio Germano il  "Nastro dell'Anno 2020", riconoscimento che il Direttivo dei Giornalisti Cinematografici assegna scegliendo un'opera che merita una particolare sottolineatura di eccellenza

Volevo nascondermi vince il Nastro D'Argento come film dell''anno

Il riscatto di Antonio Ligabue. E’ infatti il pittore e scultore il protagonista di Volevo Nascondermi, la pellicola diretta da Giorgio Diritti che ha conquistato il Nastro D’Argento 2020 come film dell’anno

Sullo schermo a interpretare l’artista e Elio Germano. Grazie alla sua interpretazione l’attore è stato premiato al Festival del Cinema di Berlino con l’orso d’Argento per la migliore interpretazione maschile.

Sempre al film va il Nastro dell'Anno a Palomar e Rai Cinema per la produzione, a Giorgio Diritti per la regia e alla performance di Elio Germano,n questa occasione ricevera' un riconoscimento speciale anche la squadra che - dalla scrittura alle collaborazioni tecniche, fino al make up e all'hair styling - ha lavorato nel segno della qualità

 

I NastRi d' Argento ai tempi dell' emergenza Coronavirus

Questo primo riconoscimento dà il via alla stagione dei Nastri D’Argento 2020, premio cinematografico italiano, assegnato dal 1946 dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (SNGCI).  L'appuntamento con la lista delle nomination è per la fine del mese mentre la cerimonia di consegna dei Nastri è fissata per la fine di giugno a Roma,. A causa dell'emergenza Coronvirus (AGGIORNAMENTI - SPECIALE - LA MAPPA), infatti  quest'anno la premiazione non si svolgerà come di consueto nel teatro greco di Taormina

A questo proposito Laura Deli Colli, Presidentessa del SNGCI ha di hiarato; "“Nastri con mascherina e guanti, sanificazioni, e distanziamento sociale, ma comunque 'live' - in un omaggio, mai come quest'anno, all'insegna della solidarietà con tutto il cinema, dalla regia ai protagonisti, ma anche a tutti i lavoratori 'invisibili', dietro le quinte. Un mondo di talenti, di tecnici e di grande artigianato al quale, oltre l'incoraggiamento e ilriconoscimento dei premi, auguriamo soprattutto di poter tornare al lavoro."

 

I ringraziamenti di Elio Germano

Dopo aver vinto l'Orso d'argento al Festival di Berlino per la sua interpretazione di Toni Ligabue, Elio Germano esprime grande felicità per questo premio: "Mi fa molto piacere questo riconoscimento al film anche a casa nostra, dopo l'apprezzamento internazionale al Festival di Berlino. Mentre si gira un film ai premi non si pensa mai - aggiunge - si pensa a fare il migliore lavoro possibile in funzione del pubblico sì prestigioso aiuti il film a non disperdersi, speriamo dirivederlo presto nelle sale e che Toni possa presto averefinalmente il suo pubblico".

I ringraziamenti di Giorgio e Diritti e della produzione 

Sono molto felice di questo bellissimo riconoscimento a 'Volevo nascondermi' - commenta così il regista Giorgio Diritti l'assegnazione del Nastro dell'Anno 2020 - è un respiro di felicità in un momento particolare della storia e di preoccupazione per il futuro del cinema italiano e di tutto il mondo artistico. Sono contento che questo premio raccolga tutti coloro che hanno reso possibile e bello il film. Lotta per la sopravvivenza, orgoglio ed ostinata fiducia oltre ogni difficoltà, sono stati il segno distintivo di Ligabue e credo saranno una buona traccia per tutti noi che amiamo il cinema e la sua magia".

 

Grande soddisfazione anche da parte dei produttori Carlo Degli Esposti e Nicola Serra di Palomar. "Siamo orgogliosi di questo riconoscimento - commentano così la notizia del premio - lo siamo come produttori, appartenenti a un comparto, quello cinematografico, così fortemente colpito in questo momento e lo siamo personalmente, per aver potuto raccontare la storia di un 'diverso', che con il suo immaginario ha entusiasmato intere generazioni. Ci auguriamo che questo film insegni ad ognuno di noi ad aver cura di tutti i 'diversi' che si incontrano nellavit ".

 

 Infine Paolo del Brocco di Rai Cinema ringrazia il Sindacato "per questo Nastro che racchiude al suo interno anche tutti gli altri, e lo consideriamo per questo un premio di particolare valore. Con l'augurio di continuare il bellissimo percorso iniziato a Berlino, e riprendere il filo interrotto con il pubblico appena ce ne saranno le possibilità, a Giorgio Diritti, Elio Germano e tutto il cast i nostri complimenti per questo film che ci è particolarmente caro", conclude.

favolacce-elio-germano

approfondimento

Elio Germano, tra Favolacce e il cinema che verrà

Spettacolo: Per te