Morto a Oviedo, in Spagna, Luis Sepúlveda. Il celebre autore aveva 70 anni. Ecco i film con i quali ricordarlo
Il mondo dice addio a Luis Sepúlveda, tra le figure più importanti e influenti del Novecento. Scrittore cileno, nato nel 1949, il cui animo era diviso tra America latina ed Europa, lì dov’era nato e dov’era stato costretto a rifugiarsi, da esule politico. La sua fiamma si è spenta in un ospedale di Oviedo, all’età di 70 anni.
Il suo lascito è enorme e svariati sono i suoi titoli giunti al cinema. Ecco dunque quali film rivedere o recuperare per assaporare parte del genio di Luis Sepúlveda.
La gabbianella e il gatto, 1998
REGIA: Enzo D’Alo’
ATTORI: Carlo Verdone, Antonio Albanese, Luis Sepúlveda, Veronica Puccio, Leda Battisti, Domitilla D’Amico, Ivana Spagna
Film d’animazione senza tempo, amatissimo ancora oggi, basato sul romanzo “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”. La pellicola si apre con le drammatiche immagini di Kengah, una gabbiana che perde la vita in mare, avvelenata da una macchia di petrolio. Riesce però ad affidare la propria piccola, ancora in un uovo, a un gatto di nome Zorba. Prima di sparire, la gabbiana riesce a strappargli tre promesse: non mangiarla, averne cura fino alla schiusa e insegnarle a volare. Il rapporto tra Zorba e la gabbianella, ribattezzata Fortunata, sarà però ben più stretto e prolungato. La piccola viene infatti adottata da una comunità di gatti, coinvolta in una grande avventura.
Terra del fuoco, 2000
REGIA: Miguel Littin
ATTORI: Jorge Perugorría, Nelson Villagra, Alvaro Rudolphy, Ornella Muti, Nancho Novo, Uxia Blanco, Tamara Acosta, Claudio Santamaria
Film che ha visto la partecipazione di molte mani, per quanto concerne la sceneggiatura. Tratto dall’omonimo testo di Francisco Coloane, ha visto prendere parte alla scrittura anche Luis Sepúlveda, che aveva redatto una breve introduzione della raccolta di racconti di Coloane. È il 1860 e il protagonista è Julius Popper. L’uomo, che si dichiara ingegnere rumeno, giunge in Patagonia, dove dichiara d’avere il compito di prendere possesso della Terra del Fuoco, in nome della regina di Romania, Carmen Sylba. Un compito a dir poco arduo, con Julius che pare pronto a tutto, mettendo insieme un esercito, al quale fa promesse di ogni genere, tra denaro e gloria.
Il vecchio che leggeva romanzi d’amore, 2001
REGIA: Rolf de Heer
ATTORI: Richard Dreyfuss, Timothy Spall, Hugo Weaving, Cathy Tyson, Victor Bottenbley, Federico Celada, Luis Hostalot, Guillermo Toledo, Josse De Pauw, Jim Van Der Woude
Film tratto dall’omonimo romanzo di Sepúlveda, il suo primo, grazie al quale conquistò la scena letteraria mondiale. Antonio Josè Bolivar ha 60 anni e vive in un villaggio a dir poco remoto dell’area amazzonica degli indios Suar, El Idillio. Col tempo ha appreso quelle che sono le leggi della foresta, scoprendone ogni aspetto. Gli indios lo hanno accolto e lui si dimostra essere un bianco atipico, disposto a dialogare ma soprattutto ad ascoltare. La sua è una vita che scorre serena, tra la natura e i romanzi d’amore che gli vengono consegnati. Questi lo aiutano a instaurare un rapporto con una giovane del luogo. Un tale idillio non è però destinato a durare a lungo.
Nowhere, 2002
REGIA: Luis Sepúlveda
ATTORI: Harvey Keitel, Jorge Perugorría, Luigi Maria Burruano, Leonardo Sbaraglia, Daniel Fanego, Andrea Prodan, Ángela Molina, Manolo Banderas, Caterina Murino, Laura Mañá, Fernando Guillén Cuervo, Oscar Castro, Antonio Hugo, Roberto Vallejos, Ariel Casas, Martin Seefeld
Primo film diretto da Sepúlveda, ambientato in un paese dell’America latina. Un dittatore riesce a giustificare in qualche modo la permanenza dei militari al potere, mettendo a tacere i suoi oppositori. Questi vengono rinchiusi in una stazione ferroviaria, nota come “Nowhere”, in pieno deserto. La loro storia si intreccia a quella di chi vive quell’ingiustizia dall’esterno. Un dramma potente, che sfrutta una realtà politica, che il mondo ha più volte vissuto, per offrire una delicata analisi dell’animo umano.