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Nicholas Sparks, i migliori film tratti dai suoi libri

Cinema

Romantici, commoventi, dal finale spesso inatteso: i film tratti dai libri di Nicholas Sparks sono un vero inno all’amore

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Scrittore statunitense classe 1965, Nicholas Sparks ha firmato una moltitudine di romanzi ambientati in North Carolina, tutti dedicati a tematiche quali l’amore eterno, il destino e la religione.

Ma quali sono i più bei film tratti dai suoi best-seller? Scopriamolo insieme.

“Le parole che non ti ho detto” (1999)

Diretto da Luis Mandoki, “Le parole che non ti ho detto” è il primo film tratto dai romanzi di Nicholas Sparks. 

Theresa Osborne (Robin Wright) è una mamma e una ricercatrice al Chicago Tribune, lasciata dal marito per un’altra donna. Durante una vacanza, mentre fa jogging trova una bottiglia con al suo interno una lettera, indirizzata ad una certa Catherine: decide così di scriverci una storia, e di mettersi sulle tracce dei due protagonisti. Scopre che l’autore di quella lettera è Garrett, un fabbricante di barche (Kevin Costner), e che Catherine è la sua defunta moglie. Tra i due nasce una bella sintonia, che si trasforma in una storia ma sfocia poi in una rottura. Quando Garrett si deciderà a tornare da lei, una tempesta gli strapperà la vita. E a Catherine non resterà che un messaggio nella bottiglia.

“Le pagine della nostra vita” (2004)

Con Ryan Gosling e Rachel McAdams, “Le pagine della nostra vita” è diretto da Nick Cassavetes. Ed è la storia d’amore, ambientata negli anni Quaranta, tra il giovane operaio Noah Calhoun ed Allison "Allie" Hamilton, una ricca ereditiera. La loro storia si interrompe quando la famiglia di lei li scopre: per un anno lui le scrive romantiche lettere, senza mai ricevere una risposta. Poi scoppia la II Guerra Mondiale: Noah si arruola, Allie lavora come infermiera e si innamora di un facoltoso avvocato.

Tornato dalla guerra, il giovane decide di acquistare la casa in cui sognava di andare a vivere con Allie. Scopre il di lei fidanzamento e si convince che, solo una volta finiti i lavori, la ragazza tornerà da lui. Ed in effetti i due si ritroveranno: a raccontarne la storia è proprio lui, dalla casa di riposo che - di quel loro amore - sarà l’ultima dimora.

“Come un uragano” (2008)

In “Come un uragano” di George C. Wolfe, Richard Gere e Diane Lane tornano a lavorare insieme.

Il film racconta la storia di Adrienne Willis, casalinga e madre di due figli che - divorziata a seguito del tradimento del marito - accetta l’invito dell’amica Jean, che le chiede di sostituirla per qualche giorno nella sua locanda a Rodanthe. Qui l’unico ospite è Paul Flanner, uno stimato chirurgo. I due si innamorano, ma sono subito costretti a separarsi: Paul deve partire per l’Ecuador, e la promessa è quella di ritrovarsi un anno dopo. Ma l’uomo non si presenterà mai: una frana lo ucciderà. E lascerà ad Adrienne solo il ricordo (bellissimo) di quell’amore.

“Vicino a te non ho paura” (2013)

Di “Vicino a te non ho paura”, diretto da Lasse Hallström, Nicholas Sparks è anche il produttore.

Il film racconta la storia della giovane Katie, che si rifugia in Carolina del Nord per scappare dal suo passato. Il suo arrivo attira l’attenzione di Alex, un vedovo padre di due bambini. Schiva e decisa a custodire il segreto che ha portato con sé, Katie darà confidenza solamente a lui e alla vicina di casa. Ma presto il mistero tornerà a galla, e la ragazza sarà costretta a confessare tutto.

“La risposta è nelle stelle” (2015)

Titolo originale “The Longest Ride”, “La risposta è nelle stelle” è un film di George Tillman Jr.

Luke Collins è un ex campione di rodei, che si innamora di Sophia Danko. La ragazza è una studentessa, prossima a trasferirsi a New York per inseguire il suo sogno di lavorare nell’arte. Una sera, mentre la tensione è nell’aria per via di quella prossima separazione, i due si trovano a salvare un anziano signore ebreo, ferito in un incidente d’auto. I ragazzi si affezioneranno moltissimo a quell’uomo e sarà proprio lui, con la sua morte e con un inaspettato dono, a farli riavvicinare.