Oscar, 3 motivi per i quali l'Academy avrebbe dovuto candidare "Il Traditore"

Cinema

Matteo Rossini

Il Traditore" di Marco Bellocchio non ottiene il pass per la shortlist nella categoria “Best International Feature Film”, ecco i nostri tre motivi per i quali la pellicola con Pierfrancesco Favino avrebbe dovuto ottenere la nomination.

Purtroppo “Il Traditore” di Marco Bellocchio non ce l’ha fatta. Poco fa l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha annunciato le prime nomination della 92° edizione degli Oscar, il film italiano non ha centrato la shortlist.

Academy Awards: l’annuncio dei nove finalisti per la categoria “Best International Feature Film”

Domenica 9 febbraio 2020 si svolgerà la novantaduesima edizione degli Academy Awards, la cerimonia più conosciuta, seguita e popolare al mondo che ogni anno premia e celebra i protagonisti principali della settima arte.

Il Bel paese ha puntato tutto sul capolavoro di Marco Bellocchio nella categoria “Best International Feature Film”, nota generalmente come “Foreign Language Film”, ma la pellicola non ha superato il primo round.

Quest’anno novantuno paesi hanno concorso in tale categoria cercando di strappare uno dei nove biglietti disponibili per la prima shortlist che verrà aggiornata a gennaio con l’annuncio dei cinque film finalisti che potranno puntare alla vittoria in tale categoria, questi al momento i candidati: “The Painted Bird” (Repubblica Ceca), “Truth and Justice” (Estonia), “Les Misérables” (Francia), “Those Who Remained” (Ungheria), “Honeyland” (Macedonia del Nord), “Corpus Christi” (Polonia), “Beanpole” (Russia), “Atlantics” (Senegal), “Parasite” (Corea del Sud) e “Pain and Glory” (Spagna).

Per il sesto anno consecutivo l’Italia non ha agguantato la nomination, l’ultima volta fu nel 2014 quando Paolo Sorrentino ne uscì anche vittorioso con “La grande bellezza”. Scopriamo insieme tre motivi per i quali “Il Traditore” di Marco Bellocchio avrebbe dovuto ricevere la nomination.

1) Pierfrancesco Favino: un’interpretazione magistrale

Pierfrancesco Favino (qui potete trovare tutte le sue foto più belle) ha regalato un’interpretazione straordinaria al pubblico rivestendo i panni di una delle figure più controverse nella storia del Bel paese dell’ultimo secolo. L’attore romano ha ottenuto numerosi consensi da parte del pubblico e della critica che ha lodato la capacità di raccontare le diverse sfaccettature del personaggio.

2) Una pagina importante per la storia italiana

Marco Bellocchio ha avuto la capacità di portare sul grande schermo una delle vicende più note nella storia del Bel paese. A distanza di anni, gli eventi raccontati dal film sono ancora parte integrante e centrale della società.

3) L’evoluzione di Tommaso Buscetta

Se da un lato “Il Traditore” snocciola avvenimenti e fatti accaduti permettendo una ricostruzione degli eventi allo spettatore, dall’altro il film pennella un personaggio complicato dalle mille sfumature che nel corso della pellicola va in contro a un’evoluzione, magistralmente raccontata grazie alle scelte di regia e alla bravura di Pierfrancesco Favino.
 

Spettacolo: Per te