Il magazine GQ ha rivelato un'indiscrezione riguardante la carriera dell'attore: Matt Damon avrebbe rinunciato a prendere parte ad "Avatar" di James Cameron che gli avrebbe fatto guadagnare circa 250.000.000 di dollari.
GQ ha intervistato l’iconico Matt Damon (qui potete trovare tutte le foto più belle dell’attore) che si è raccontato al magazine rivelando un dettaglio particolare della sua carriera accaduto circa dieci anni fa.
Matt Damon: il rifiuto a James Cameron
Il protagonista della saga “Bourne”, classe 1970, è tra gli artisti più noti e apprezzati al mondo. Nel corso degli anni l’attore ha interpretato ruoli che sono entrati nella storia del cinema, tuttavia poche ore fa il magazine GQ ha rivelato un’importante scelta fatta da Matt Damon in passato.
I fatti, accaduti all’incirca dieci anni fa, riguardano il rifiuto dell’attore di prendere parte ad “Avatar” di James Cameron. Queste le parole dell’attore: “Cameron mi offrì di recitare all’interno di Avatar. Quando mi fece la proposta mi disse ‘Ora, ascolta, io non ho bisogno di nessuno, non ho bisogno di un nome per questo film, di un attore conosciuto. Se non accetti questa parte, troverò un attore sconosciuto e darò a lui questa parte perché il film non ha davvero bisogno d te. Ma se accetti questa parte, ti darò il dieci per cento dei profitti'”.
Matt Damon: i motivi della sua decisione
Matt Damon ha rivelato di aver dovuto rifiutare la parte per impegni lavorativi già precedentemente presi, ovvero le riprese di “The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo”.
La notizia ha immediatamente fatto il giro del mondo poiché stando a quanto rivelato ad oggi, si tratterebbe del più grande rifiuto economico di sempre da parte di un attore, visti soprattutto i guadagni della pellicola che arrivò alla cifra astronomica di 2.789.679.794 di dollari diventando il film con il più alto incasso di sempre fino all’uscita di “Avengers: Endgame”.
GQ ha quindi calcolato gli introiti persi dall’artista che di aggirerebbero intorno ai duecentocinquanta milioni di dollari, ai quali andrebbero aggiunti anche gli incassi dei prossimi quattro film di “Avatar” che vedranno la luce nei prossimi anni.