Arriva al cinema la commedia tutta al femminile "E poi c'è Katherine". Nel cast Emma Thompson e Mindy Kaling
“E poi c’è Katherine” è una commedia tutta al femminile in uscita nelle sale italiane dal 12 settembre. La protagonista è Emma Thompson che interpreta Katherine Newberry, stella assoluta di un talk show televisivo notturno in onda da ormai 30 anni. La regista è Nisha Ganatra, conosciuta al grande pubblico per aver diretto “Chutney Popcorn” nel 1999 e “Cosmopolitan” nel 2003. Torna alla guida di un lungometraggio dopo ben 14 anni, l’ultimo suo film infatti è “Cake” girato nel 2005. Nel mezzo tanti film per la tv e cortometraggi prima di tornare al cinema con “E poi c’è Katherine”.
“E poi c’è Katherine”, trailer e trama
Come si evince dal trailer del film, la protagonista Katherine Newberry è «una donna che odia le donne». Questa l’accusa che decreta la crisi della sua trasmissione “Tonight with Katherine Newbury”. Dopo aver raccolto milioni di telespettatori, il late show viene travolto dalle critiche e così anche il suo stile viene messo in discussione. Feroce, brillante e tagliente deve combattere la sua voglia di essere efficiente e glaciale. Per cambiare il suo show e dare una svolta decisiva prima del tracollo, decide quindi di assumere una ragazza. Si tratta della prima donna che entrerà nella sua redazione di soli uomini che guida da tempo con ferocia e con fare dispotico. Molly Patel è la prima ragazza a presentarsi al colloquio e subito ottiene il posto di lavoro. Lei è una fan dello show ma inesperta, infatti lavora in un’industria chimica. Con il passare del tempo dimostrerà tutto il suo talento e di non essere stata assunta solo perché donna.
La storia di Mindy Kaling e il talento di Emma Thompson
Al centro del film quindi ci sono le donne e le forme di discriminazione presenti negli ambienti di lavoro. La regista mette in risalto il talento femminile, difficile da accettare ma anche i limiti che vengono imposti per paura di soffrire o di essere giudicati. Il film è stato scritto da Mindy Kaling, una delle protagoniste del film e nasce da un progetto del 2016. Le riprese sono state effettuate a New York e la pellicola è stata presentata in anteprima al Sundance Film Festival nel gennaio 2019. Negli Stati Uniti il film ha incassato circa 15 milioni di dollari, mentre in Canada ha raggiunto i 4 milioni di dollari. “E poi c’è Katherine” è stato accostato a “Il diavolo veste Prada” per la sua capacità di essere seria e divertente allo stesso modo. Un film a tratti geniale come descritto da alcuni critici che descrive per certi la stessa Mindy Kaling, attrice, scrittrice e produttrice. La donna è stata una pioniera perché è riuscita ad ottenere un ruolo di sceneggiatrice per la serie tv di successo “The Office”, ha creato un programma che porta il suo nome, “The Mindy Project”, e scritto due libri diffusi in tutto il mondo. In stato di grazia invece Emma Thompson che da donna potente ma in realtà fragile capisce che l’unico modo per cambiare è dare spazio all’alleanza per crescere insieme e continuare ad avere successo.