Arrivato al successo grazie al ruolo del Dandi in Romanzo criminale - La serie, Alessandro Roja è tra gli attori più amati dal pubblico
Il pubblico ha imparato a conoscerlo con la serie tv targata Sky Romanzo criminale, dove ha vestito i panni del Dandi: Alessandro Roja è un attore che è riuscito ad avere successo sia al cinema che in televisione. Nato a Roma nel 1978, è cresciuto in un quartiere popolare della capitale, con i genitori e il fratello maggiore. Si è poi diplomato alla Scuola del Cinema di Roma e ha cominciato a lavorare con piccoli ruoli e comparsate in serie tv. La grande occasione arriva proprio con “Romanzo criminale - La serie”, in cui debutta nel 2008 nel ruolo del Dandi. Per la serie, tratta dall’omonimo romanzo di Giancarlo De Cataldo, sono stati scelti quasi tutti attori esordienti. Visto il grande successo ottenuto per due stagioni, le quotazioni di Alessandro Roja hanno cominciato a salire e l’attore è stato scelto da registi come Ferzan Ozpetek, che l’ha voluto in “Magnifica presenza” e i Manetti Bros, con cui ha girato “Song ‘e Napule”. Nel frattempo, Roja ha continuato ad alternare anche la partecipazione a fiction televisive, entrando nel cast di “È arrivata la felicità”, “Di padre in figlia”, “Tutto può succedere” e nel più recente “La compagnia del cigno”. Molto riservato per quanto riguarda la vita privata, l’attore è sposato dal 2013 con Claudia Ranieri, figlia dell'allenatore di calcio Claudio Ranieri, da cui ha avuto due figli: Orlando, nato nel 2014 e Dorotea, nata ad aprile 2019. Alessandro Roja è nelle sale dal 4 luglio con “Restiamo amici” di Antonello Grimaldi, in cui recita accanto a Michele Riondino e Violante Placido. Ripercorriamo la carriera dell’attore attraverso i suoi film più famosi:
- Feisbum! Il film
- Tutto l’amore del mondo
- Magnifica presenza
- Diaz - Don’t clean up this blood
- Song ‘e Napule
Feisbum! Il film (2009)
Nel 2009 Roja viene scelto come protagonista del film a episodi “Feisbum! Il film”, ispirato al mondo dei social network. L’episodio in questione è “Indian dream”, diretto da Laura Luchetti. Alessandro Roja è Gavino, un giovane meccanico, si infatua di una ragazza conosciuta in rete che si era finta indiana. I due non riusciranno a incontrarsi perché la moglie di lui, gelosa, gli manomette i freni dell’automobile.
Tutto l’amore del mondo (2010)
L’anno successivo l’attore è nel cast di “Tutto l’amore del mondo” di Riccardo Grandi, commedia on the road con protagonisti Nicolas Vaporidis, Ana Caterina Morariu, Myriam Catania e lo stesso Roja. Vaporidis è Matteo, che deve scrivere una guida sui luoghi romantici dell'Europa. Il compenso gli servirà per evitare a sua madre lo sfratto dalla sua libreria. Lo accompagna un fotografo farfallone (Roja) che nel viaggio coinvolge l'ultima fiamma e una sua amichetta. Nel cast, anche Enrico Montesano, Sergio Rubini e il cantante Alessandro Mannarino.
Magnifica presenza (2012)
Successivamente, Ferzan Ozpetek lo sceglie per il suo film “Magnifica presenza”, con protagonista Elio Germano nei panni di un pasticciere gay siciliano che sogna di fare l’attore e, per questo, si trasferisce nella capitale. Affitta un appartamento che scopre infestato da 8 fantasmi, attori di una compagnia teatrale del tempo di guerra. La partecipazione di Alessandro Roja, nei panni di Paolo, avviene in maniera amichevole. Il film ottiene 8 candidature ai David di Donatello, 9 ai Nastri d’argento (vincendone 2) e vince 5 Globi d’oro e 2 Ciak d’oro su 8 candidature.
Diaz - Don’t clean up this blood (2012)
Lo stesso anno Alessandro Roja è anche nel cast di “Diaz - Don’t clean up this blood” di Daniele Vicari, il film che racconta i tragici fatti accaduti nel 2001 durante il G8 di Genova. L’attore è Marco Cerone, un poliziotto che simulò di aver subito un accoltellamento, personaggio ispirato all’agente Massimo Nucera. La pellicola ottenne numerosi riconoscimenti, tra cui 4 David di Donatello, 3 Nastri d’argento e 3 Ciak d’oro, inoltre, presentato al Festival del Cinema di Berlino fuori concorso nella sezione “Berlinale Special”, vinse il premio del pubblico della sezione Panorama.
Song ‘e Napule (2014)
Con “Song ‘e Napule” dei Manetti Bros Alessandro Roja veste i panni del protagonista accanto a Giampaolo Morelli e Serena Rossi. L’attore è Paco, pianista disoccupato che diventa un agente della polizia e cerca di scoprire cosa si nasconde dietro a un gruppo neomelodico napoletano. La commedia viene presentata fuori concorso alla Festa del Cinema di Roma (all’epoca era ancora Festival internazionale del film di Roma) e viene accolta con grande entusiasmo dal pubblico e dalla critica. Il film vince 2 David di Donatello e 4 Nastri d’Argento. Per la sua performance, Alessandro Roja ottiene la nomination sia al Nastro d’argento che al Globo d’oro.