
Si è spento al Cedar-Sinai Medical Center di Los Angeles Stan Lee, uno degli uomini più importanti nell'ambito dei comic books. Hulk, Spider-Man, gli X-Men, gli Avengers, Iron Man, sono solo alcuni dei suoi figli, infatti, il nome di Stan Lee non è conosciuto solo dagli appassionati di fumetti, ma grazie a lui la Marvel Comics ha creato alcuni dei film campioni d'incassi degli ultimi anni.

Stan Lee Ha fatto della sua visione del supereroe, un fenomeno ancora presentissimo nella cultura pop. La vita del pioniere dei fumetti è piuttosto nota, ma ci sono cose che non tutti conoscono.

Stan Lee è uno pseudonimo Da ragazzo scriveva comunicati stampa per diverse testate. Sognava di diventare un grande romanziere quindi ha iniziato a usare lo pseudonimo con la speranza di poter firmare col suo vero nome, Stanley Martin Lieber, i suoi romanzi.

Ha servito l'esercito americano nella Seconda Guerra Mondiale. E' entrato nell'esercito nel 1942. Ha svolto diverse mansioni, ma poi le sue doti da scrittore sono state riconosciute anche dai suoi superiori che gli hanno affidato il delicato ruolo di scrivere manuali per l'esercito e slogan per la guerra.

Ha quasi abbandonato il fumetto. Quando il fumetto era considerato un economico passatempo per bambini, gli era stato chiesto dai suoi capi di adoperare un linguaggio più accessibile nei suoi disegni. Lee non aveva ben digerito la richiesta e dopo la creazione e l'incredibile successo de I Fantastici Quattro, stanco di vedere sottostimato il suo lavoro, aveva deciso di abbandonare i comics.

Ha dato una dimensione più profonda ai supereroi. Lee ha da subito avvertito la necessitù di rendere più umani e reali i suoi lavori. Grazie a lui oggi abbiamo delle storie complesse e dei personaggi dalla grande carica emotiva. I suoi eroi sono umani tanto quanto i lettori

Ha rivoluzionato il modo di scrivere fumetti. Ha creato un nuovo modo di screvere comics conosciuto come il "Metodo Marvel". Col successo riscosso e l'Universo Marvel in continuo divenire, Lee ha avuto la necessità di snellire il processo di scrittura dando una trama basilare all'artista per poi intervenire in un secondo momento con i dialoghi. Un processo inverso rispetto a quello usato fino a quel momento.

Ha partecipato a tutti i film o programmi in cui erano presenti i suoi personaggi. Non ha mai rinunciato al cameo di rito nei film Marvel o nei tv show basati sui personaggi di sua creazione. Ha quindi oltre 120 crediti cinematografici e televisivi.

Ha scritto anche per DC Comics. Il pioniere della Marvel Comics ha lavorato per la concorrenza. Nei primi anni 2000, DC Comics ha avuto l'idea di capitalizzare sul successo dei competitors e ha affidato quindi a Lee il compito di scrivere una serie. Da quella collaborazione è¨ nata Just Immagine...

Anche la sua autobiografia è un fumetto. Amazing, Fantastic, Incredible: A Marvelous Memoir è ¨ la vita di Stan Lee, dall'infanzia al presente, narrata ovviamente sotto forma di fumetto

HA AVUTO UN SHOW TELEVISIVO A LUI DEDICATO: “STAN LEE’S SUPERHUMANS”
Lo show è andato in onda tra il 2010 e il 2014 su History. Nel programma Stan Lee e Daniel Browning Smith incontravano persone con eccezionali tratti fisici o psichici, come l’uomo che può resistere a quantità fatali di elettricità o il non vedente che percepisce il mondo intorno a sè tramite ecolocalizzazione, proprio come un DareDevil in carne e ossa.