"Signorine buonasera", chi erano e cosa facevano le storiche annunciatrici Rai e Mediaset

Spettacolo

Dalle storiche Nicoletta Orsomando e Fulvia Colombo alla più recente ma altrettanto iconica Emanuela Folliero: come nascono i mezzibusti più famosi d'Italia che hanno annuciato a milioni di telespettatori i palinsesti dei programmi Tv

"Signore e signori buonasera". Con questa semplice frase pronunciata da Nicoletta Orsomando nell’ottobre del 1953 iniziò l’era di quelle che, per oltre mezzo secolo, verranno poi chiamate le "Signorine buonasera". Quel giorno, Nicoletta Orsomando annunciò un documentario della National Geographic quando ancora i canali Tv erano in fase di sperimentazione. Fu poi a partire dal gennaio del 1954 che l’Italia scoprì definitivamente la televisione, con una giovanissima Fulvia Colombo che diventava ufficialmente la prima "Signorina buonasera" nella storia dei palinsesti Rai. Fu lei infatti ad annunciare i programmi di quella storica giornata ai telespettatori italiani. In quel momento Fulvia Colombo non sapeva che quella figura sarebbe poi diventata una vera e propria icona. Da allora, infatti, i mezzibusti, i volti e le voci delle annunciatrici Rai (e poi anche Mediaset) entrarono nelle case di milioni di persone che impararono a riconoscerle e a considerarle come vere e proprie presenze familiari. A loro il compito, appunto, di anticipare i programmi della serata per tutti gli italiani davanti al teleschermo. (1994, LE ANTICIPAZIONI SULLA SERIE )

Le "Signorine buonasera" più famose di sempre

Se Fulvia Colombo, che inaugurò la prima messa in onda delle trasmissioni Rai, e Nicoletta Orsomando, che debuttò ancora prima per poi restare tra le annunciatrici per oltre 40 anni, sono le due grandi storiche "Signorine buonasera", impossibile non citare altri volti che hanno fatto la storia della Tv italiana. Tra questi, i nomi di Aba Cercato, che inaugurò Rai 2 nel 1961, ma anche quelli di Anna Maria Gambineri e Mariolina Cannuli che rimarranno iconiche annunciatrici dalla fine degli anni ’50 fino alla metà degli anni ‘90. Poi fu la volta degli anni ’70 e ’80 con la "Fatina" Maria Giovanna Elmi e Roberta Giusti. Erano anche gli anni in cui iniziarono a nascere le Tv private e con loro anche le "Signorine buonasera" iniziarono a farsi vedere fuori dai canali Rai: Eleonora Brigliadori, Fabrizia Carminati e Fiorella Pierobon su Canale 5, ma anche Gabriella Golia, Licia Colò e tante altre poi divenute famose sulle altri reti del gruppo Fininvest, poi Mediaset dagli anni ’90.

Le "Signorine buonasera" del 1994

Nell’anno 1994 (cruciale per la storia del nostro Paese poiché vide l’impegno politico di colui che era stato l’artefice della fine del monopolio Rai sulle reti italiane, ovvero Silvio Berlusconi) c’erano numerose "Signorine buonasera" che sono rimaste vere e proprie icone di eleganza, fascino e classe. Fu l’anno in cui smisero le storiche Anna Maria Gambineri e Mariolina Cannuli, ma nel 1994 erano ancora attive Rosanna Vaudetti, che iniziò nel 1961 per poi terminare la sua carriera nel 1998, Maria Grazia Picchetti, in onda dal 1961 come la collega, ma anche Paola Perissi e Marina Morgan, storici volti già negli anni ’70. Sempre nel 1994 era già un’icona anche Emanuela Folliero, volto di Rete 4 per eccellenza. Nel corso degli anni, però, la figura dell'annunciatrice ha perso sempre più spazio: abolita da Italia 1 il 21 dicembre 2002, poi da Canale 5 il 19 dicembre 2005. Infine anche da Rete 4 nel luglio del 2018, mentre in Rai le "Signorine buonasera" sono state definitivamente accantonate nel 2016.

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