
Kamala Harris compie 60 anni, le attrici che sono state presidenti Usa in film e serie tv
L’attuale vicepresidente è nata il 20 ottobre 1964 a Oakland, da madre indiana e padre di origine giamaicana. È in corsa per guidare la Casa Bianca e sfiderà Donald Trump nelle elezioni del 5 novembre 2024: se dovesse vincere, sarebbe la prima donna a sedersi nello Studio Ovale. Uno scenario che cinema e televisione hanno già anticipato diverse volte. Da Meryl Streep in Don't Look Up a Robin Wright in House of Cards, ecco le interpreti che sul grande e piccolo schermo sono state Potus

Kamala Harris potrebbe essere la prima donna presidente degli Stati Uniti. Nata il 20 ottobre 1964 a Oakland, da madre indiana e padre di origine giamaicana, l’attuale vicepresidente Usa compie oggi 60 anni. Candidata dem, è in corsa contro Donald Trump nelle elezioni del 5 novembre 2024: se vincesse, sarebbe la prima donna nello Studio Ovale. Uno scenario che cinema e tv hanno già anticipato: sono diverse, infatti, le attrice che hanno interpretato Potus in film e serie. Da Meryl Streep in Don't Look Up a Robin Wright in House of Cards, ecco qualche esempio
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Tra le attrici che più di recente sono state leader della Casa Bianca c’è Uma Thurman: è la presidentessa Ellen Claremont in Rosso, bianco & sangue blu (Red, White & Royal Blue), di Matthew Lopez. Il film del 2023 racconta soprattutto la storia d’amore del figlio di Claremont, che nella finzione è la prima donna presidente Usa, ma sullo sfondo c’è la campagna per la sua rielezione. Nella scena finale, quando si scopre se ha vinto, Claremont dice: “Le elezioni contano perché ti danno voce. E la tua voce stasera si fonde con le voci di milioni di americani come te”
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Anche Meryl Streep è stata Potus: ha interpretato la presidente Usa Janie Orlean nel film del 2021 Don't Look Up, diretto da Adam McKay e con un cast di stelle (tra cui anche Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence, Jonah Hill, Cate Blanchett). La presidente Orlean prima rifiuta di preoccuparsi della cometa che è in rotta di collisione con la Terra, silenziando l’allarme degli scienziati, poi cerca di sfruttare la situazione a suo vantaggio
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Si è seduta nello Studio Ovale anche Diane Lane: ha interpretato la presidente Jennifer Brown nella serie tv del 2021 Y: The Last Man. La serie, basata sui fumetti omonimi, è ambientata in un futuro post apocalittico in cui, all’improvviso, muoiono tutti i mammiferi con un cromosoma Y. Si salvano solo Yorick Brown e la sua scimmia domestica. Yorick è il figlio di Jennifer Brown, che prima è membro del Congresso degli Stati Uniti e poi, quando gli uomini scompaiono, diventa la nuova presidentessa Usa
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Altra attrice presidente Usa è Jodi Balfour: interpreta Ellen Waverly Wilson nella serie tv For All Mankind, nata nel 2019. La serie racconta un passato alternativo, in cui l’allunaggio del primo uomo sulla Luna è firmato dall’Unione Sovietica e la corsa allo Spazio degli Stati Uniti non è mai terminata. Ellen Wilson, all’inizio lesbica non dichiarata che sposa un amico gay per allontanare i sospetti, è una delle prime astronaute della Nasa. Poi inizia una carriera politica che la porta a diventare senatrice degli Usa e, dal 1993 al 2001, la prima donna presidente
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Tra le presidenti Usa fittizie c’è anche Charlize Theron, nel film Non succede, ma se succede... (Long Shot) del 2019, diretto da Jonathan Levine. Interpreta Charlotte Field, che all’inizio è segretaria di Stato e poi si candidata alla guida della Casa Bianca: nel 2021 diventa la prima presidente Usa. Accanto a lei c’è il “First Mister” Fred Flarsky (Seth Rogen): i due si erano conosciuti perché Field era stata la babysitter di Flarsky, poi si erano ritrovati e la politica - nonostante lo scetticismo del suo team - aveva assunto il giornalista come speechwriter

Anche nella celebre serie tv Scandal, in onda dal 2012 al 2018, c’è una donna presidente Usa. Nel corso delle stagioni, infatti, Mellie Grant - interpretata da Bellamy Young - arriva a sedersi nello Studio Ovale. Grant è prima First Lady, poi divorzia dal marito e diventa senatrice, poi perde le elezioni presidenziali ma il suo sfidante viene ucciso prima del giuramento: dopo vari intrighi, diventa la 45esima presidente Usa. Durante la sua presidenza, Olivia Pope (Kerry Washington) è a capo del suo staff

“È un grande onore interpretare una presidente donna”, ha detto Elizabeth Marvel: ha vestito i panni della presidente Usa Elizabeth Keane nella serie tv Homeland, trasmessa dal 2011 al 2020. Keane, senatrice di New York, viene eletta alla Casa Bianca alla fine della sesta stagione

Tra le attrici diventate presidenti Usa c’è anche Robin Wright: nella serie House of Cards, andata in onda dal 2013 al 2018, interpreta Claire Underwood. Sposata con Frank Underwood (Kevin Spacey), nella quinta stagione si candidata alla Casa Bianca insieme al marito: lui diventa presidente, lei vice. Quando Frank è costretto a dimettersi a causa di uno scandalo, Claire diventa la prima donna Potus

Anche Elizabeth Mitchell è stata presidente Usa: in La notte del giudizio - Election Year (The Purge: Election Year), film del 2016 diretto da James DeMonaco. La pellicola fa parte della serie cinematografica iniziata nel 2013 con La notte del giudizio (The Purge). Sopravvissuta anni fa a uno dei primi “Sfoghi”, la senatrice Charlie Roan si candidata alla Casa Bianca promettendo di eliminare la notte in cui ogni crimine è concesso. Dopo un'infuocata campagna elettorale, con il Paese profondamente diviso tra sostenitori e oppositori dello Sfogo, diventa presidente

Sela Ward interpreta la presidente Elizabeth Lanford in Independence Day - Rigenerazione (Independence Day: Resurgence), film del 2016 diretto da Roland Emmerich e sequel di Independence Day del 1996. Lanford è la 45esima leader della Casa Bianca e prima donna a ricoprire la carica. Guida il Paese durante la seconda invasione aliena, dopo quella di vent’anni prima in cui ha perso tutta la sua famiglia. “È stato fantastico poter interpretare la prima donna presidente degli Stati Uniti”, ha detto Ward
Lynda Carter ha interpretato la supereroina Wonder Woman nella celebre serie tv degli anni '70. Ma è stata anche presidente Usa: in Supergirl, serie andata in onda dal 2015 al 2021. Veste i panni di Olivia Marsdin, che arriva a guidare la Casa Bianca ma che poi deve dimettersi a causa di un segreto che viene a galla. "Ho usato Hillary Clinton per prepararmi", ha detto Carter in un'intervista

Nella finzione molte donne arrivano alla Casa Bianca dopo essere state vicepresidenti e dopo che il presidente uomo si è dimesso, è morto o è impossibilitato a svolgere il ruolo. Ad esempio, Claire Haas (Marcia Cross, a sinistra) nella serie Quantico: ex agente Fbi, senatrice, vicepresidente, diventa Potus quando il presidente lascia. La serie Agent X segue la vicepresidente Natalie Maccabee (Sharon Stone, a destra), che a un certo punto è presidente ad interim. In Prison Break la vicepresidente Caroline Reynolds (Patricia Wettig) diventa leader dopo un omicidio

Tra le più celebri vicepresidenti Usa diventate presidenti c’è Selina Meyer, interpretata da Julia Louis-Dreyfus (nella foto). È la protagonista di Veep, serie tv andata in onda dal 2012 al 2019. Nella terza stagione, Meyer diventa Potus dopo le dimissioni del presidente. Viene poi sconfitta da Laura Montez (Andrea Savage), altra presidente donna della serie, ma decide di ricandidarsi per un nuovo mandato

Si è accomodata nello Studio Ovale anche Geena Davis: nella serie tv Una donna alla Casa Bianca (Commander in Chief), andata in onda tra il 2005 e il 2006, interpreta Mackenzie Allen. Ex deputata e indipendente politica, viene scelta come vicepresidente e dopo la morte del commander in chief diventa la prima donna a ricoprire la carica di leader degli Stati Uniti. In un’intervista, Davis ha raccontato come questo ruolo sia stato importante per lei, perché ritiene fondamentale che ragazze e ragazzi vedano donne di potere sullo schermo

C’è una donna presidente degli Stati Uniti anche in State of Affairs, serie televisiva trasmessa tra il 2014 e il 2015. La protagonista è l'analista della Cia Charleston Tucker (Katherine Heigl): il suo compito principale è quello di studiare le varie crisi internazionali e presentare il suo briefing quotidiano alla presidente Constance Payton, la prima donna afroamericana a capo degli Stati Uniti. A interpretarla è Alfre Woodard

In Madam Secretary, serie tv andata in onda dal 2014 al 2019, Téa Leoni veste i panni di Elizabeth McCord: ex analista della Cia, ex docente di scienze politiche all'Università della Virginia, viene nominata segretaria di Stato. La maggior parte della serie si concentra su questo ruolo, ma nella sesta stagione McCord diventa presidente degli Stati Uniti

Nel corso delle stagioni di 24, trasmesse dal 2001 al 2010, si sono susseguiti diversi presidenti. A un certo punto arriva alla Casa Bianca la senatrice Allison Taylor (interpretata da Cherry Jones). Taylor viene presentata nel film per la televisione 24: Redemption, in cui è in attesa di insediarsi come nuova presidente Usa. Poi continua a ricoprire la carica nella settima e nell’ottava stagione della serie. Parlando del suo personaggio, Cherry Jones ha detto: “È una combinazione di Eleanor Roosevelt, Golda Meir e John Wayne”

Tornando indietro nel tempo, c’è una donna presidente Usa anche nel film Mafia! (Jane Austen's Mafia!), uscito nel 1998 e diretto da Jim Abrahams. Si tratta di una parodia di pellicole di generi diversi, soprattutto di mafia. Christina Applegate interpreta Diane Steen: è la presidente degli Stati Uniti e sta cercando di raggiungere l’obiettivo della pace nel mondo. Quando è sul punto di dichiarare il disarmo totale, il suo ex fidanzato va a cercarla e la convince a mettere tutto da parte fino a dopo il loro matrimonio

Mars Attacks! è un film del 1996 diretto da Tim Burton. Si tratta di una parodia dei film fantascientifici degli anni Cinquanta. La trama: i marziani invadono la terra e gli esseri umani cercano di sopravvivere. Tra i personaggi secondari del film c’è anche Taffy Dale: è la figlia adolescente del presidente James Dale (Jack Nicholson) e della First Lady Marsha Dale (Glenn Close). Quando la sua famiglia e il governo vengono uccisi dagli alieni, Taffy diventa Potus. A interpretarla è una giovanissima Natalie Portman

Nel 1985 Patty Duke è la presidente Julia Mansfield (in alto, a dx), che cerca di conciliare lavoro e vita privata, nella sitcom Hail to the Chief. Nel 1964 esce Ho sposato 40 milioni di donne (Kisses for My President), film diretto da Curtis Bernhardt: Polly Bergen è la presidente Leslie McCloud (a sx), ma si dimette quando rimane incinta. Nel film del 1953 Project Moon Base a interpretare la presidente è Ernestine Barrier (in basso, a dx). La prima presidente Usa appare probabilmente nel film muto del 1924 L'ultimo uomo sulla Terra, interpretata da Martha Mattox
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