Il designer francese classe 1984 raccoglie la corposa eredità di Olivier Rousteing che ha lasciato la Maison a inizio novembre. La prima collezione del nuovo arrivato è attesa a Parigi per marzo 2026
Non ci hanno messo molto i vertici di Balmain a nominare un nuovo direttore creativo per il posto lasciato vacante da Olivier Rousteing lo scorso 5 novembre.
Mercoledì 12 novembre, il marchio ha annunciato attraverso i canali ufficiali l'arrivo a Parigi di Antonin Tron, stilista francese, volto di Atlein, marchio parigino fondato da lui stesso nel 2016.
Poche parole per accogliere la nomina e una data che è già sulle agende degli addetti ai lavori. La prima collezione per Balmain sarà presentata al pubblico a marzo 2026 nell'ambito della Paris Fashion Week.
La prima sfilata con l'Autunno/Inverno 2026-2027
Il debutto di Antonin Tron da Balmain è già uno degli appuntamenti più attesi delle prossime sfilate dell'Autunno/Inverno 2026-2027 a Parigi.
C'è già una enorme curiosità sulle innovazioni che il designer parigino introdurrà nello stile della Maison che, negli ultimi quattordici anni si è identificato con quello di Olivier Rousteing.
Tra le prime parole del nuovo direttore creativo di Balmain c'è un riconoscimento per il suo predecessore che tradisce rispetto e ammirazione. "Desidero esprimere la mia gratitudine a Olivier Rousteing per aver reso Balmain il marchio globale che è oggi", dichiara Tron che però potrebbe cambiare, e parecchio, il volto del marchio per come lo abbiamo conosciuto.
Diplomato all'Accademia Reale di Anversa, lo stilista, appartenente alla generazione di Demna (che considera un mentore) e Glenn Martens, è stato inserito da Vogue America (da Hamish Bowles) tra gli esponenti dell'avanguadia parigina.
La sua moda è raffinata e precisa, femminile e molto contemporanea. Basta scorrere le creazioni di Atlein per capire ciò che ama lo stilista: drappeggi, silhouette e tagli.
Da Balmain scommettono su di lui per portare avanti una tradizione sartoriale sofisticata e artigianale che dura da ottant'anni.
Tron e il futuro di Balmain
"Balmain ha una storia davvero stimolante. Nel suo cuore, la Casa incarna savoir-faire, cultura, sensualità ed eleganza - moda radiosa, precisa e audace. Questo mi risuona profondamente e mi sento privilegiato di avere l'opportunità di costruire su questa incredibile eredità", così Antonin Tron nella sua prima dichiarazione ufficiale da direttore creativo della casa di moda fondata da Pierre Balmain, oggi appartenente al fondo Mayhoola.
Rachid Mohamed Rachid, Ceo di Mayhoola e Presidente di Balmain, lo ha accolto con entusiasmo: "Antonin guiderà Balmain verso un nuovo, avvincente futuro. Un futuro che renderà omaggio alla sua storia leggendaria, plasmando con sicurezza un futuro definito da creatività, modernità ed eleganza".
La storia di Tron come stilista può sembrare recente ma alle spalle ha già un curriculum fatto di esperienze in alcune delle Maison più prestigiose.
Lo stilista, prima di fondare Atlein, ha lavorato da Givenchy, da Louis Vuitton, da Balenciaga e per Saint Laurent, più recentemente.
Matteo Sgarbossa, amministratore delegato di Balmain, ha citato il fondatore di Balmain nella sua convinzione che la sartoria sia architettura del movimento. Anche per lui Tron è l'uomo giusto per la Maison.