Clizia Incorvaia, il video alla Scala dei Turchi suscita polemiche: sito chiuso per lei?
Spettacolo"Ascolto la voce del mio mare", ha scritto l'influencer su Instagram, condividendo un video girato nell'iconica location siciliana. Tanti i commenti indignati, tra chi l'ha accusata di aver fatto una cosa proibita e chi di aver fatto chiudere la falesia
Clizia Incorvaia ha scatenato l'indignazione del web. Il motivo? Un video girato nell'iconica location della Scala dei Turchi, e condiviso su Instagram. Per quel video la Scala dei Turchi - falesia di marna bianca situata a Realmonte, in provincia di Agrigento - sarebbe stata chiusa al pubblico.
Le accuse a Clizia Incorvaia (e la sua difesa)
Patrimonio UNESCO, amatissima dai turisti e annoverata tra i luoghi più belli d'Italia, la Scala dei Turchi ha fatto da location a un video pubblicitario con protagonista Clizia Incorvaia.
“Ma per caso è stata chiusa per questo servizio la scala dei Turchi martedì scorso? Non si può chiudere dalle 8 alle 14.00. Io ero lì e sono venuta da lontano per visitarla e mi è stato proibito”, ha scritto un utente sul web. Mentre, diversi altri, hanno fatto notare che salire è vietato.
Clizia, tuttavia, non è stata in silenzio. E ha voluto spiegare la situazione. "Sono cresciuta dai 4 ai 20 anni alla Scala dei Turchi. Trascorrendo lì ogni estate e tuffandomi dai veri punti che conosciamo solo noi, cresciuti lì. Adesso alla Scala dei Turchi non si può più fare il bagno e tuffarsi, ma è aperta al pubblico dalle 8.30 alle 19.00 circa. Si paga un ticket per accedere", ha spiegato, rispondendo così a chi l'accusava di aver fatto qualcosa di proibito. Mentre, per quanto riguarda la chiusura per il video, ha precisato che c'erano altre persone quel giorno, semplicemente non sono state inquadrate. Il fatto di recarsi lì alle 8.40 del mattino ha poi aiutato.
Le parole del sindaco
Il 29 luglio, in mattinata, la Scala dei Turchi è effettivamente stata chiusa al pubblico. Tuttavia, Clizia Incorvaia non c'entrava nulla. A chiarirlo è stato Alessandro Mallia, sindaco di Realmonte. Agli atti d’ufficio, ha spiegato, non risulta alcuna autorizzazione che riguardi l’influncer: è stato rilasciato esclusivamente un pass verde (previo bonifico delle somme previste) da parte dell’associazione Light Blue Festival, la sola autorizzata allo svolgimento del servizio fotografico dalle ore 08.00 sino alle 14.00. Le vendite online sono dunque state chiuse, e le otto prenotazioni nella fascia oraria oggetto del pass sono state rimborsate.
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