L'influencer e presentatrice televisiva ha affidato ai social media le sue preoccupazioni per i familiari che risiedono nel Paese sotto attacco da qualche giorno
Dopo l'attacco dei bombardieri americani in Iran avvenuto lo scorso sabato notte, cresce la paura e l'apprensione da parte dell'opinione pubblica per l'allargamento del conflitto in Medio Oriente.
Giulia Salemi, che ha origini iraniane e che non ha mai nascosto il suo legame col Paese di sua madre, Fariba Therani, ha espresso apertamente la sua preoccupazione per il popolo iraniano e per i suoi familiari che vivono nel Paese.
"Possiamo solo pregare", ha scritto nelle sue Stories su Instagram.
Il messaggio per le vittime innocenti
Giulia Salemi è tornata sui social per condividere la sua paura per la situazione mediorientale, aggravata dai risvolti dello scorso fine settimana, più precisamente dall'attacco all'Iran da parte degli Stati Uniti come parte delle operazioni militari del Paese a sostegno di Israele.
Salemi, che è piacentina di nascita ma che ha trascorso una parte della sua infanzia in Iran, Paese di sua madre, ha espresso apertamente dolore e preoccupazione su Instagram, piattaforma dove ha un seguito di oltre due milioni di follower.
Lo sfogo della 32enne è arrivato via Stories, con un messaggio scritto a caratteri chiari, su fondo nero.
"Tutti abbiamo paura per quello che sta succedendo nel mondo", ha scritto l'influencer. "In Iran, in Israele, in Palestina, ci sono persone di pace, madri, padri, bambini e anziani. Non sono in grado di dare ragioni o assegnare colpe", ha proseguito Salemi, il cui messaggio ha l'unico scopo di puntare l'attenzione sulla necessità di pace nelle zone interessate dai conflitti.
Il messaggio continua parlando delle vittime, troppe, persone innocenti che stanno perdendo la vita per cui si può solo pregare.
"Il mio cuore è con chi oggi non può fare nulla, solo sperare. Prego per tutti loro. Prego per la mia famiglia in pericolo in Iran. Prego che tutti questi crimini di guerra finiscano".
Giulia Salemi, da sempre vicina all'Iran
Angoscia, preghiera, speranza. Giulia Salemi prega e auspica la pace per le vittime innocenti di tutti i Paesi mediorentali in guerra, non solo per il suo Iran, il Paese dove vivono i parenti materni.
La popolare presentarice e podcaster mette da parte i contenuti leggeri sui social per fare spazio a un appello per la pace che la tocca molto da vicino.
Non è la prima volta che Giulia Salemi si esprime in un ambito diverso da quello dello spettacolo e non è una novità per lei accendere i riflettori sulla condizione delle donne in Iran, realtà che conosce da vicino per via delle sue origini.
All'ultimo Festival di Cannes, dove si era recata come ospite, Salemi aveva indossato una creazione personalizzata firmata dalla designer iraniana Sara Behbud, realizzata dalle donne vittime di violenza del laboratorio sartoriale dall'associazione no-profit Promise di Milano.
Salemi ha sposato e promosso la causa "Donna, Vita, Libertà" che ha raccolto adesioni globali specie dal 2022. Nello stesso anno, in occasione della sua partecipazione a Le Iene, dove ebbe l'occasione di esprimersi in un toccante monologo, la presentatrice e influencer, mamma dallo scorso gennaio del piccolo Kian, si è espressa a favore delle donne iraniane per unirsi alle loro proteste per la morte ingiusta di Mahsa Amini.
Salemi, che aveva aggiunto delle frasi in Farsi, aveva ribadito con orgoglio il suo legame con l'Iran, da figlia di una donna che aveva lasciato il Paese negli anni della rivoluzione islamica.