Danza, il Gala Les Étoiles di Milano sarà dedicato a Vladimir Shklyarov
Spettacolo FOTO:COSITOREL’annuncio del direttore artistico Daniele Cipriani a Sky Tg24. Le due serate al Teatro degli Arcimboldi di Milano, il 29 e 30 novembre, saranno in ricordo del grande danzatore russo amato in tutto il mondo scomparso a 39 anni che è stato più volte ospite in Italia proprio di questi Gala. Tra i protagonisti sul palco Eleonora Abbagnato, Jacopo Tissi, Olga Smirnova, Danil Simkin, Sergio Bernal, Catherine Hurlin, Polina Semionova e Maia Makhateli
Sarà dedicato a Vladimir Shklyarov, la stella del balletto russo morto a 39 anni, il Gala Les Ètoiles che si terrà al Teatro degli Arcimboldi di Milano il prossimo 29 e 30 novembre. Lo annuncia a Sky Tg24 il direttore artistico Daniele Cipriani: “Era un artista e una persona straordinaria. Umile, dolce, indimenticabile. Ricordo il salto d’ingresso nella coda del Corsaro sul palco di Ravello con dietro il mar della costiera in una delle prime apparizioni in Italia. Restammo tutti in apnea di fronte a quel danzatore straordinario capace di volare”. Un omaggio all'indimenticabile ballerino, Principal Dancer del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo e considerato tra i migliori danzatori al mondo, che in Italia aveva partecipato proprio ai Gala Les Ètoiles, che da oltre dieci anni raccolgono in serate evento le stelle della danza.
In ricordo di Shklyarov
Proprio con lui, ricorda Daniele Cipriani, era nata l’idea dell’étoile a sorpresa diventata poi una tradizione dei Gala Les Ètoiles. Da una chiamata all’ultimo minuto a cui Shklyarov rispose con entusiasmo: “Era il 2017, dopo aver saputo che uno degli artisti annunciati non sarebbe potuto venire a Roma, lo chiamai il giorno prima dello spettacolo. Era in partenza per Monaco e gli chiesi se gli andava di ballare il giorno successivo a Les Étoiles. Mi rispose subito: 'Finisco una prova di Manon a Monaco e vengo a Roma!'. E così fu, la sera stessa arrivò in Italia. Danzò da noi, nel 2017, con Liudmila Konovalova, che veniva invece da Vienna. Mi chiesero: 'Cosa vuoi che balliamo? Cigno nero? Ok!'. Detto, fatto. Una delle esibizioni più applaudite della serata. Tutto inaspettato: da quella volta annunciai l'étoile a sorpresa” ricorda Cipriani.
LE TANTE STELLE CHE ARRIVERANNO A MILANO
I due Gala Les Ètoiles agli Arcimboldi, i primi in assoluto nel capoluogo lombardo, saranno dunque un momento per ricordare un danzatore che ha scritto la storia della danza degli ultimi 20 anni. Tutti insieme, attraverso la danza, in due serate che porteranno sul palco una sorta di best of dei quasi dieci anni di Gala. A partire dai nomi degli artisti. “C’è una rappresentanza dei più importanti teatri al mondo, cercando di dare grande risalto anche agli italiani –anticipa Daniele Cipriani a Sky Tg24- come Jacopo Tissi, che danzerà nella seconda data, il 30 novembre, con Olga Smirnova. Entrambi oggi sono Principal Dancer all’Het Nationale Ballet dopo esser state due stelle del Teatro Bolshoi di Mosca. Avremo Eleonora Abbagnato, che è stata étoile dell’Opéra di Parigi e dirige il Teatro dell’Opera di Roma, Alessandro Frola, primo ballerino dell’Hamburg Ballet, Matteo Miccini, solista allo Stuttgart Ballet, il duo coreografico Sasha Riva e Simone Repele. Tra le star internazionali Daniil Simkin, tra i danzatori migliori del nostro tempo e Principal all’American Ballet Theatre come Catherine Hurlin, dall’Opéra di Parigi l’étoile Mathieu Ganio, dall’Het Nationale Ballet anche i primi ballerini Maia Makhateli e Victor Caixeta. E poi ancora: Madoka Sugai (Principal Hamburg Ballet), i due primi ballerini dello Staatsballett di Berlino Polina Semionova e Martin ten Kortenaar (presenti nella prima data, 29 novembre). Infine l’immancabile Sergio Bernal (VIDEO), con indosso il magnifico costume per lui creato dal re dell'alta moda, Roberto Capucci”.
Approfondimento
Jacopo Tissi e Olga Smirnova risplendono in Giselle
TANTE NOVITA'
Tanti artisti per un programma che presenterà anche tante novità. “Ci sono delle creazioni nate proprio per Les Étoiles come il duo creato da Simone Repele e Sasha Riva su musica di Paul Simon e Art Garfunkel dal titolo I’m on your side o gli abiti creati da Roberto Capucci per il Cigno Nero e per l'assolo di Sergio Bernal Obertura – spiega Daniele Cipriani a Sky Tg24 - Poi c’è in prima nazionale un pezzo firmato dalla coreografa italiana Vittoria Girelli che danzerà Matteo Miccini. Raramente visto in Italia anche On the Nature of Daylight di David Dawson su musica di Max Richter che porterà in scena il 29 novembre la coppia Polina Semionova e Martin ten Kortenaar. Ci sarà poi la Morte del cigno sia al femminile, nella versione storica di Fokine danzata da Catherine Hurlin, sia al maschile con Sergio Bernal. Catherine Hurlin sarà anche il cigno nero, con indosso il costume di Capucci, accanto ad Alessandro Frola. Raramente vista anche la suite che faremo di Le Parc, il celebre balletto di Angelin Preliocaj che vedrà protagonista Eleonora Abbagnato”.
CLASSICI E VIRTUOSISMI
Nel programma, che Daniele Cipriani anticipa a Sky Tg24, non mancheranno i passi a due più amati del repertorio classico, l’occasione per i danzatori di mettere in risalto anche le proprie capacità virtuosistiche: dal terzo atto di Don Chisciotte con Madoka Sugai e Daniil Simkin a Tchaikovsky Pas De Deux con Maia Makhateli e Victor Caixeta, dal Cigno Nero con Catherine Hurlin e Alessandro Frola al terzo atto de Le Corsaire con Olga Smirnova e Jacopo Tissi (che insieme danzeranno anche il passo a due della camera da letto del secondo atto) e altre perle come il passo a due di Diamonds, danzato da Polina Semionava e Martin Ten Kortenaar, o Spring and Fall di Jonh Neumeier con Madoka Sugai e Alessandro Frola. Spaziando oltre al classico oltre ad alcune novità già citate “ci sarà anche – continua Cipriani - un irresistibile Danil Simkin in Pacopepluto, un solo creato da Alejandro Cerrudo molto divertente, in chiaro-scuro. E poi Sasha Riva e Simone Repele danzeranno un pezzo di Marco Goecke, Eyes Open / Shut Your Eyes”. E conclude: “Tante stelle insieme con il cuore rivolto a Vladimir Shklyarov”.