Shakira ha patteggiato una multa di oltre 7 milioni di euro nel processo per frode fiscale

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Grazie all'accordo raggiunto nel processo di Barcellona con gli accusatori, la Procura della Repubblica e la Procura dello Stato catalano, la cantante colombiana eviterà il rischio di andare in galera

Nel processo per frode fiscale aperto nella mattinata di oggi a Barcellona, Shakira ha raggiunto un accordo con gli accusatori, la Procura della Repubblica e la Procura dello Stato catalana. La cantante colombiana ha ammesso di aver frodato il Tesoro spagnolo per 14,5 milioni di euro tra il 2012 e il 2014 e ha patteggiato la pena. L'intesa ha ridotto in maniera radicale la pena iniziale, una condanna a otto anni e due mesi di reclusione, in una condanna a tre anni di reclusione e nel pagamento di una multa di 7 milioni di euro. L'accordo ha previsto anche l'ulteriore sostituzione della pena detentiva con una multa di altri 432 mila euro, che eviterà alla popstar il rischio di finire in carcere. La sentenza è definitiva, pertanto Shakira non dovrà sottoporsi alle udienze di un processo che, altrimenti, avrebbe generato un forte impatto mediatico e l'avrebbe trattenuta nella città in cui aveva vissuto con l'ex compagno, l'ex difensore del Barcellona Gerard Piqué.

L'ANTEFATTO

Le autorità spagnole avevano sostenuto che Shakira avesse "utilizzato una serie di società" con sede in paradisi fiscali "con l'intenzione di non pagare" le tasse in Spagna su redditi percepiti tra il 2012 e il 2014. Gli avvocati di Shakira avevano replicato che fino al 2014 la cantante aveva condotto "una vita nomade" e che si era trasferita in Spagna a tempo pieno soltanto nel 2015. "Ho pagato tutto quello che sostenevano dovessi, anche prima che facessero causa. Quindi, a oggi, devo loro zero" aveva dichiarato la cantante nel 2022 in un'intervista rilasciata alla rivista Elle.

 

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LA SECONDA INDAGINE

Nel frattempo resta aperta un'altra indagine a carico della cantante, per possibili irregolarità riguardanti il pagamento di Irpef e Iva nell'esercizio del 2018. I legali di Shakira avevano replicato che la popstar, che ora risiede a Miami, in Florida, “ha sempre agito nel rispetto della legge e sotto la guida dei migliori esperti del fisco”.

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