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Nick Carter, il dolore per la morte del fratello Aaron un anno dopo

Spettacolo
©Getty

La popstar, annegata nella vasca da bagno il 5 novembre 2022 dopo un abuso di sostanze, non abbandona i pensieri del frontman dei Backstreet Boys: "Spero che un giorno darò senso a tutto"

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Ancora non ci credo. Sto ancora elaborando l’intera situazione e sto cercando di darle un senso – perché non ce l’ha. Ma spero che un giorno darò un senso a tutto”. In un’intervista rilasciata a E! News, Nick Carter ha ricordato il fratello Aaron Carter, la popstar di fama internazionale scomparsa il 5 novembre 2022 all’età di 34 anni. Nella vasca da bagno della casa di Lancaster, in California, la governante aveva ritrovato il corpo senza vita dell’artista, annegato dopo l’assunzione del gas difluoretano e dell’ansiolitico alprazolam. Le dipendenze avevano anche allontanato Aaron da Nick, ma per il frontman dei Backstreet Boys “non importa ciò che lui ed io abbiamo affrontato nelle nostre vite, siamo sempre stati in grado di fare ammenda, siamo sempre stati in grado di tornare a quel punto – e ora non posso più farlo e fa male”. Ora l’obiettivo di Nick è “cercare di essere il padre migliore possibile” per i tre figli Odin, Saoirse e Pearl: “È quello su cui mi concentro ora. Essere presente per i miei bambini, ascoltarli, partecipare agli incontri scuola-famiglia, accompagnarli a scuola, portarli in giro per Halloween ed essere lì quando vogliono fare dolcetto o scherzetto”.

UNA VITA TORMENTATA

Aaron Carter aveva iniziato la carriera musicale aprendo i concerti della boy band del fratello Nick nel 1997, quando aveva solo 9 anni, età in cui ha pubblicato il primo album Aaron Carter. Tra la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni Duemila la popstar ha venduto milioni di dischi, e successivamente ha recitato in telefilm e pellicole e ha partecipato a reality show come House of Carters dove, affiancato dalla famiglia, aveva raccontato i problemi di dipendenza e di salute mentale. “Alcune volte vogliamo incolpare qualcuno o qualcosa per una perdita, ma la verità è che la dipendenza e la malattia mentale sono i veri nemici qui. Mio fratello mi mancherà più di quanto le persone possano immaginare” aveva scritto su Instagram Nick dopo la morte di Aaron, al quale aveva poi dedicato il brano Hurts to Love You.

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