Jovanotti in convalescenza a Santo Domingo, Mara Venier va a trovarlo FOTO
SpettacoloIl cantante ha rotto femore e clavicola a seguito di un incidente in bicicletta, ed è al momento impossibilitato a tornare in Italia
Frattura del femore in tre punti e frattura scomposta della clavicola: questo il bilancio dell'incidente che Jovanotti ha subito mentre faceva un giro in bicicletta, durante la sua vacanza a Santo Domingo. A portargli un po' di conforto durante la convalescenza è stata ora Mara Venier.
L'incontro tra Mara Venier e Jovanotti
Ormai da anni, Mara Venier trascorre le sue vacanze a Santo Domingo. Qui ha acquistato tempo fa una villa insieme a Nicola Carraro, suo marito. Una dimora che considera il suo luogo di pace, lontano dal mondo e dal lavoro. Andare a trovare Jovanotti, dunque, le è sembrato più che naturale. Il cantante sta infatti trascorrendo la sua convalescenza poco lontano da lì. Come si vede dall'immagine che la conduttrice ha postato su Instagram, Jovanotti la sedia a rotelle non l'ha ancora abbandonata. Tuttavia, ha il bel sorriso di sempre. “Dajeee grande Lorenzo”, ha commentato Mara, mentre Lorenzo l'ha ringraziata per il suo affetto e per la collana che gli ha portato in dono.
Le condizioni di Jovanotti
A seguito dell'incidente, Jovanotti è stato operato dopo un consulto col suo dottore in Emilia Romagna. L'operazione è avvenuta a Santo Domingo, e da lì ancora non può andarsene. Il motivo? Il rischio di trombosi, comune dopo un'operazione, che gli impedisce di prendere l'aereo. Ora nel suo femore ci sono delle piccole placche di metallo, e il processo di guarigione è più lungo del previsto. Ma Jovanotti non intende certo perdersi d'animo. Anzi: se anche ci dovessero volere quattro o cinque mesi per recuperare a pieno, ha promesso di tornare a ballare. E di farlo con i suoi fan.
La dinamica dell'incidente
Jovanotti è caduto dalla bicicletta mentre girovagava tra le piantagioni di canna da zucchero. A soccorrerlo sono stati, con estrema gentilezza, i dominicani. Quando lo hanno visto a terra, gli hanno portato dell'acqua di cocco e hanno chiamato l'ambulanza. All'inizio non pensava che sarebbe stato operato, anche perché dell'incidente non ricordava molto. Poi l'intervento si è reso necessario, e quando ha visto la gravità delle fratture si è reso conto di quanto fosse stato fortunato. "Poteva andare molto peggio", ha spiegato attendendo il momento in cui finalmente potrà fare ritorno a casa.