Nicole Kidman posa per Balenciaga. FOTO
SpettacoloL'attrice australiana, con sguardo imperturbabile, mostra al mondo l'unico rimedio per affrontare lo stress da lavoro: un guardaroba formale, di ispirazione vintage, griffatissimo
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo
Demna Gvasalia, lo stilista di Balenciaga, è tornato sul set per ricordarci che l'abbigliamento da ufficio è una cosa seria poiché, causa pandemia e smartworking, non sappiamo più come ci si veste per andare al lavoro. Per rafforzare il senso della lezione, il designer usa uno scenario familiare, il classico interno/studio da professionista, e una serie di volti più o meno celebri. Tra i più famosi, senz'altro, Nicole Kidman e Isabelle Huppert, entrambe amiche della maison francese al punto da essere diventate testimonial dei capi di Garde-Robe, la Collezione Cruise per la bella stagione 2023.
Una nuova riflessione sul capitalismo di Demna Gvasalia
Di solito le cosiddette “collezioni crociera” sono pensate per un pubblico benestante, l'unico a potersi permettere dei capi preziosi ed eccentrici per vacanze costose in posti esotici fuori stagione. Demna, uomo venuto dall'Est dell'Europa che sa quanto la vita possa essere difficile, ci riporta coi piedi per terra e, più precisamente, con la collezione Resort 2023 ci riporta in ufficio, location che gli permette di sviluppare un'ennesima riflessione sul (poco amato) capitalismo, uno dei mostri contro cui combatte facendo moda costosissima per un brand di lusso.
Che ci piaccia o no, non si può fare a meno di lavorare così come non si può fare a meno di stare otto (nove, dieci, dodici?) ore tra le quattro mura dell'ufficio: tanto vale affrontare questo quotidiano supplizio con abiti di un certo peso - si fa per dire, visto che si tratta di capi in chiffon, seta pregiata, gambardine.
Il guardaroba da ufficio per Balenciaga
Sbaglia, però, chi si aspetta di trovare in questa collezione qualcosa di nuovo perché lo spirito di queste creazioni viene completamente dalle epoche passate, da guardaroba delle donne in carriera degli anni Settanta, Ottanta e Novanta, generazioni di signore in camicette di raso con la chiusura a fiocco, abiti midi con gonne plissé, blazer con le spalle ampie, borse portadocumenti e décolleté col tacco alto. Anche l'ufficio in questione è tutto vetrate sui grattacieli, scrivanie in radica, telefoni fissi col filo e scartoffie, uno scenario che è familiare anche a chi lavora nel mondo digitale poiché riprodotto in centinaia di pellicole e serie tv della seconda metà del Novecento. Lo stilista di Balenciaga fa leva su questa memoria depositata nel profondo della coscienza collettiva per costruire in ciascuno il desiderio di possedere qualcosa di serio per andare al lavoro, l'outfit di cui tutti, prima o poi nella vita, avremo bisogno.
vedi anche
Balenciaga, la collezione Spring Summer 2023 con adidas VIDEO
La campagna all star
Un look formale griffatissimo su cui investire una discreta somma da spiegazzare standosene seduti in metropolitana o sulla sedia con le rotelle o, peggio ancora, da sprecare in una giornata in cui un affare va storto o si conclude poco e niente, come accade alle Kidman e Huppert, impiegate/manager senior alla guida del trio dei più giovani, i modelli Bella Hadid e Han So Hee e Khadim Sock, anche loro alle prese con lo stress da lavoro. La campagna di Garde-Robe 2023, con foto realizzate da Joshua Bright, è accompagnata da brevi clip realizzate con lo stesso cast e ambientate nello stesso contesto. Peccato che per guardarle bisogna cercare online, perché i canali social ufficiali di Balenciaga vengono ripuliti sistematicamente dai post a ogni drop del marchio, una strategia di marketing a cui i fan del brand sono ormai abituati.