Nelle carte della procura della Contea di Santa Fe si legge che l'attore americano potrebbe diventare uno degli imputati nel processo per la morte di Halyna Hutchinsper, la direttrice della fotografia rimasta uccisa da un colpo di pistola sul set lo scorso anno. Attesa per il report finale delle indagini dello sceriffo: in base a questo si deciderà se procedere o meno con le incriminazioni
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L'attore Alec Baldwin potrebbe essere incriminato, insieme ad altre tre persone, per la morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins, avvenuta l’anno scorso sul set del film Rust a causa di un colpo di pistola sparato proprio da Baldwin durante le riprese. La procuratrice della Contea di Santa Fe Mary Carmack-Altwies, che sta seguendo il caso, lo ha indicato come “uno dei possibili imputati” nelle carte con le quali ha fatto richiesta per ulteriori finanziamenti economici, necessari qualora si andasse a processo. La procuratrice Carmack-Altwies sta aspettando di leggere il rapporto finale dell’inchiesta condotta dallo sceriffo della contea, che dovrebbe arrivare “tra poche settimane se non giorni" secondo quanto riportato ai giornali, dopodiché deciderà se formalizzare o meno le incriminazioni nei confronti di Baldwin e gli altri sospettati.
I fatti al centro dell’indagine risalgono al 21 ottobre dello scorso anno. Halyna Hutchins si trovava sul set del film western Rust insieme ad Alec Baldwin, produttore e protagonista della pellicola, quando, durante le riprese di una scena, venne fatalmente raggiunta da una pallottola partita dalla Colt calibro 45 tenuta in quel momento in mano dall’attore. Baldwin ha sempre affermato che il colpo fu accidentale, che anzi gli era stato precedentemente assicurato che la pistola non fosse stata caricata con munizioni in grado di esplodere. All’epoca del fatto, la stessa pallottola ferì di rimbalzo anche il regista del film, Joel Souza, senza però ucciderlo.
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L'avvocato dell'attore hollywoodiano, Luke Nikas, ha tenuto a sottolineare che nulla è ancora deciso circa l’incriminazione: "Ci hanno detto che è prematuro discutere il caso – ha detto – e devono avere lo spazio di lavorare senza illazioni infondate e pettegolezzi". Un tassello in più è stato aggiunto questa estate, quando sono stati resi noti i risultati dell’analisi balistica condotta dall’Fbi sulla pistola: in base ai test, sembra impossibile che il colpo di pistola sia partito per sbaglio, senza premere il grilletto, come dichiarato invece più volte da Baldwin.
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In attesa degli sviluppi, l’attore hollywoodiano ha dato il benvenuto al settimo figlio avuto con la moglie Hilaria. "Il mio cuore è stato spezzato migliaia di volte nell'ultimo anno e le cose nella mia vita potrebbero non essere più le stesse", ha scritto Alec Baldwin in un post su Instagram. “In tutti questi mesi è stata la mia famiglia a tenermi in vita".