L'inaugurazione della stagione della danza, prevista per il 15 dicembre, è stata rinviata a causa dei casi di contagio, 14 in tutto, riscontrati tra i danzatori e il personale impiegato nella messa in scena del celebre balletto
Slitta al 21 dicembre l'inaugurazione della stagione di danza al Teatro alla Scala prevista per il 15 dicembre con "La Bayadère". Lo comunica il Piermarini con una nota.
"A seguito di alcuni casi di positività al Covid-19 riscontrati nell’ambito della produzione del balletto La Bayadère e dei conseguenti provvedimenti di quarantena per i loro contatti, la Direzione del Teatro alla Scala ha ritenuto, d’accordo con le autorità sanitarie, di posporre le rappresentazioni del titolo a partire da martedì 21 dicembre. L’anteprima UNDER30 originariamente programmata per il 14 dicembre avrà luogo lunedì 20 dicembre alle ore 14.30. Le rappresentazioni del 15 e 17 dicembre saranno riprese rispettivamente nei giorni 12 e 13 gennaio, sempre alle ore 20. Le altre recite restano invariate".
I contagi
Dopo gli ultimi tamponi effettuati, è infatti salito a 14, secondo quanto trapelato, il numero delle persone positive tra il corpo di ballo e il personale coinvolto nella produzione risultati positivi al Covid. Ats ha disposto la quarantena per il restante personale coinvolto che ha avuto contatti con loro.
Il balletto
"La Bayadère" dunque slitterà.
Una produzione tanto attesa che segna la ripartenza anche della stagione del Balletto, dopo il "Macbeth" di Giuseppe Verdi con la direzione di Riccardo Chailly e la regia di Davide Livermore che ha inaugurato il 7 dicembre quella della lirica.
Per vedere il capolavoro di fine Ottocento sul palco del Piermarini, che sarà presentato nella versione creata da Rudolf Nureyev (mai portata in scena da nessuna compagnia se non dall'Opéra di Parigi) con un nuovissimo allestimento firmato da Luisa Spinatelli, bisognerà dunque aspettare il 21 dicembre.