La giornalista e conduttrice ha reagito all’ultimo gossip, che la vuole in crisi con l’attore turco
Secondo la cronaca rosa Diletta Leotta avrebbe scaricato il fidanzato e (forse) promesso sposo per Ryan Friedkin, figlio del presidente della Roma.
Come stanno davvero le cose? A rispondere è stata Diletta Leotta stessa.
Lo sfogo di Diletta Leotta
“Ho sempre taciuto, finora. E, forse, ho sbagliato. Mi illudevo, infatti, che prima o poi la buona informazione avrebbe avuto la meglio sul giornalismo-spazzatura. Perciò ho subito la quotidiana goccia di gossip-veleno; i fotografi sotto casa e in scooter dietro ogni mio spostamento; i droni fuori le finestre. Ma ora mi sono un po’ stancata” così Diletta Leotta inizia il suo sfogo su Instagram, facendo riferimento alle tantissime paparazzate dell’ultimo periodo.
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“Lo dico perché, leggendo le falsità acchiappa-click sui giornali che mi vengono riservate quotidianamente, chiunque può pensare che io sia una mangiauomini, una donna incapace di amare. Ed è inaccettabile. Non mi si venga a raccontare, infatti, che è il prezzo da pagare al successo. O che me la sono cercata e me la cerco per via del trucco, delle forme, degli abiti indossati, delle foto postate. Tutte scelte che rientrano nella sfera della libertà individuale, no? E la libertà individuale, nel rispetto e considerazione dell’altro, va rispettata, no? Io non offendo e non giudico nessuno”.
Diletta e Can
“Spiegatemi perché, poi, una donna non può avere amici, ma sempre e solo amanti. Perché se incontro due volte un ragazzo simpatico per un aperitivo si parla subito di nuovo amore? Perché se faccio uno spot con un calciatore si insinua per mesi che siamo una coppia segreta? Perché se frequento un attore, bellissimo, e siamo felici, deve essere per forza una storia inventata? E perché se, nel rispetto del lockdown, rinuncio a un meraviglioso viaggio all’estero si parla di crisi fra noi?”: così il volto di Dazn si è rivolta ai fan e alla stampa. Che, nei giorni scorsi, aveva parlato di storia al capolinea tra lei e Can Yaman. “Striscia la Notizia” le aveva persino recapitato il Tapiro d’Oro, per via del ritorno in Turchia dell’attore. Che, solo soletto, sembrava fuggire da una storia finita. Storia che, peraltro, secondo alcuni non sarebbe mai iniziata. Ma sarebbe stata invece costruita a tavolino.
“Nessuna celebrità, talent, personaggio pubblico, chiamatelo come volete, di sesso maschile è oggetto di morbosa attenzione giornalistica nella sfera privata come lo è una donna del cinema e della TV. Posso dire che mi sono stufata? Anche per rispetto ai lettori ingannati da giornalisti male informati. E per amore delle persone che mi sono accanto e che spesso vengono ferite per via delle falsità sul mio conto. E anche per amore di mia nonna, che a ottant’anni crede, sbagliando, a tutto quello che scrivono i giornali”: questa la conclusione del lungo sfogo.
