Jennifer Lopez in copertina su Allure: "Non ho mai voluto essere magra: amo le mie curve"
SpettacoloLa pop star è la protagonista della cover della rivista di moda e ci regala un primo piano in cui dimostra tutta la sua bellezza, alla faccia delle 51 primavere. Ma ci regala anche molto di più: nella lunga intervista rilasciata parla di tanti temi importanti, dal body positive alla pandemia fino al movimento Black Lives Matter
Il viso di Jennifer Lopez incorniciato in copertina sul numero di marzo di Allure è l’ennesima riprova di quanto questa star poliedrica sia la quintessenza della bellezza. Una bellezza che non è solo merito di Madre Natura: si tratta di una bellezza non meramente estetica (anche quella indubbiamente c’è) ma che sembra venire da lontano, da dentro. E appena senti parlare la star, capisci che arriva da ciò che ogni donna ed essere umano in generale si meriterebbero di concedersi: accettarsi.
Nella lunga intervista che JLo ha rilasciato al magazine di moda e beauty, la cantante, attrice, ballerina, imprenditrice, showgirl, produttrice discografica e anche cinematografica (tanto per dire quante anime professionali si annidano in una sola persona) ha ancora una volta rivelato il suo segreto: amarsi, con indulgenza e accettazione.
Tutti si chiedono quale sia il trick di bellezza, quel suo "quadro in soffitta" (per dirla à la Oscar Wilde) o quell’anima venduta al crocicchio (per dirla in salsa più blues). Insomma, dove stra il trucco? Qual è il segreto che fa apparire una donna di 51 anni tonica, solare, meravigliosa e fresca come una ragazzina?
Ebbene, se il suo segreto beauty in realtà fosse un segreto psicologico, per non dire esistenziale? Ciò che chiunque di noi, donna o uomo o genderless, dovrebbe imparare da Jennifer Lopez è l’amore per se stessi.
Nell’intervista rilasciata ad Allure, la pop star racconta tanto di sé, di quello che ha vissuto negli anni (soffermandosi anche sugli inizi della sua carriera, in un periodo storico in cui andavano per la maggiore i corpi magrissimi dettati dagli impossibili canoni estetici delle passerelle di allora) e di ciò che sta vivendo ora, in pandemia. E come sempre è riuscita a dare uno sguardo illuminante a tutto, con quel carico di positività che da sempre la connota. Positività che Jenny from the Block non ha mai perduto, benché la sua vita e la sua carriera non siano state di certo una passeggiata. Si è dovuta sudare tutto, ogni piccola cosa. Ma come lei stessa ci assicura in questa intervista, “If you work hard, you can accomplish something. You can win the medal”, ossia “se lavori alacremente, potrai realizzare qualcosa. Puoi vincere la medaglia”.
Gli inizi della carriera di Jennifer Lopez e il rapporto con le sue curve
Gli anni Novanta in cui JLo debutta nello showbiz - prima sul grande e piccolo schermo e poi anche nel mondo delle sette note - sono stati segnati da canoni estetici sbagliati da imporre, ossia quelli spesso impossibili (se la corporatura e la tua body shape naturale non lo permettono) di magrezza eccessiva.
E tornando a quanto citato nella parentesi di cui sopra, la corporatura e la silhouette della Lopez non vanno di certo d’accordo con una body shape magrissima e le sue forme burrose tipiche della bellezza latina (nonché di quella mediterranea) nei Nineties non erano esattamente di tendenza.
La pop star ha dichiarato ad Allure: “Quando ho incominciato a calcare le scene era il periodo in cui I canoni estetici volevano che tutti fossero dei grissini. Era come, ‘Beh, tu non lo sei. Come ti senti?’ ‘Mi sento benissimo per questo!”
Jennifer Lopez non si è mai sentita fuori posto, tanto meno nel suo corpo giunonico e bellissimo perché chi vi sta dentro ci si sente a proprio agio (pare che questo sia il segreto della bellezza, un po' come quello dell'eleganza non sia il vestito in sé ma come lo si porta).
Oltre a venire “from the block” e quindi essersi ritrovata a lottare con ghettizzazioni e pregiudizi di ogni natura, dal razzismo alla disparità di genere, quello che ha fatto JLo è stato anche combattere una personale battaglia contro l’estetica imposta dalla moda. Una battaglia personale che è servita non solo a lei ma a tutti quanti noi: la sua indubbia bellezza è riuscita a sgretolare molti pregiudizi pure sul piano estetico e fisico, aprendo la strada alla diversità, all’orgoglio curvy e al movimento del body positive.
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Mostrare il meglio come donna
L’altro grande segreto di Jennifer Lopez, oltre all’accettazione di sé, è quello di mostrarsi come essere umano prima ancora che come artista. Lo dice chiaramente ad Allure.
“La mia idea è stata quella di mostrare il meglio di me non solo come artista bensì il meglio come donna. Il meglio dell'essere latino-americana. Ho sentito che io rappresentavo i latino-americani , rappresentavo le donne e rappresentavo le persone mie coetanee sotto una luce che era molto positiva e forte”, ha dichiarato la celeb.
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Jennifer Lopez e la pandemia
Non ha tralasciato nemmeno di parlare del presente, quindi ovviamente della pandemia. Tuttavia è riuscita a dare anche in questo caso un taglio meno drammatico, quasi a cercare il bello in ogni cosa, perfino in un’emergenza di portata mondiale.
Chiaramente ha espresso la sua preoccupazione e il dolore che la pandemia ha portato a tutti, lei compresa.
“Nel mezzo della pandemia, [mia figlia] Emme è venuta da me piangendo. Era come se mi dicesse ‘Perché sta succedendo tutto questo?’ È stata una cosa molto emozionante perché ho cercato di confortare lei e me stessa nello stesso momento”, ha detto la Lopez.
Eppure ha aggiunto quella che potrebbe essere l’unica nota positiva, specialmente per una star del suo calibro perennemente impegnata sul set e in tournée mondiali, dunque poco a casa: “Mi manca creare e correre a 150 all’ora. Ma con Alex... Come dire, ‘Amo stare a casa. Amo i miei collegamenti su Zoom. Amo sapere che i bambini sono lì e che tu sei lì tutto il tempo. È stata una cosa piacevole. Dobbiamo lavorare su noi stessi. Abbiamo fatto terapia. Credo sia stato d’aiuto per noi nella nostra relazione”.
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JLo e il movimento Black Lives Matter
La pop star si è anche espressa circa il movimento Black Lives Matter e sui latino-americani, di cui si sente una rappresentante forte. E ha ammesso di essersi sentita in dovere di dare il proprio contributo.
“Mi ricordo di quando mio figlio è venuto da me e mi ha detto ‘Mamma, alcuni dei miei YouTubers ci hanno detto ciò che dovremmo fare e li ho ascoltati. Tu hai moltissime persone che ascoltano te’. È stato il suo modo in cui mi ha detto che io dovrei fare qualcosa. Probabilmente mi ha sentito mentre mi lamentavo di quanto stava accadendo nel mondo”, ha rivelato Jennifer Lopez.
Ci ha dato quindi anche stavolta una lezione di vita prima ancora che di successo. Perché il segreto del suo successo è che mette al primo posto la vita e la persona che è, curve, etnia ed età comprese.