
La Valentina di Crepax raccontata in un film documentario, tra nudità e rivoluzione. FOTO
L'icona femminile dei fumetti è la protagonista di una pellicola di Giancarlo Soldi. Un viaggio nel mondo anni '60 e nella fantasia del fumettista che creò la figura della sensuale fotografa. Nel video intervengono anche i familiari e gli estimatori del genio milanese

La "Valentina" di Guido Crepax rivive in un film documentario diretto da Giancarlo Soldi: "Cercando Valentina"
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Il mondo dell'icona femminile dei fumetti è raccontato in una pellicola prodotta e distribuita a febbraio da Bizef
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"Valentina è bella come Louise Brooks, disturbante come un taglio di Fontana, consapevole come una lirica di Bob Dylan e libera come la musica di Charlie Parker. Elegante e sofisticato sogno erotico per gli uomini e simbolo di indipendenza, fascino e seduzione per le donne", ha detto Soldi

Il film documentario rappresenta un viaggio nella figura dei fumetti nata negli anni Sessanta con tanto di anima rivoluzionaria, come quella del suo creatore Guido Crepax, portata avanti attraverso trasgressione e nudità

La Milano di quegli anni è una città internazionale dove arte, musica, design, cinema e moda si contaminano e cercano il più possibile la rottura di ogni schema. Ed è proprio qui che il solitario e casalingo Guido Crepax intercetta, come una spugna, tutte le novità del mondo che lo circonda e anticipa il futuro

Valentina, pubblicata dalla storica rivista Linus, sarà così un po' il suo alter ego: fotografa, sognatrice, colta, trasgressiva e aperta al piacere, più che ai sentimenti

Il famoso caschetto alla Louise Brooks di Valentina è diventato ben presto iconico e amato da più generazioni

Nel film di Soldi il mondo del fumetto prende vita e anche Philip Rembrandt, che nelle storie di Valentina è l'amante della fotografa, diventa una presenza reale

Nel documentario ci sono anche interventi di familiari come Luisa, Antonio, Caterina e Giacomo Crepax e poi quelli di Daniele Barbieri, Tinto Brass, Paolo Boccara, Francesco Casetti, Annamaria Gandini, Riccardo Vianello, Salvatore Gregorietti, Milo Manara, Rita Marcotulli, Mario Martone, Lucio Morawetz Giovanni Mastrangelo Maria Mulas, Josè Muñoz, Denis Santachiara ed Elena Stancanelli

Nella carta d'identità di Valentina si legge "Milano, Via De Amicis 45", ma Soldi spiega che "l'indirizzo è quello di Guido Crepax. Lei dunque abitava in realtà il suo sogno, il suo cassetto, la sua matita, la sua fantasia. Crepax è Valentina"

"Sono partito da lì e dalla Milano che in quegli anni aveva artisti capaci di raccontare il mondo contemporaneo, e Guido Crepax - continua Giancarlo Soldi - è stato un protagonista di quel magico incrocio di coincidenze che ha portato alla modernità"

Il film "Cercando Valentina" è stato scritto insieme a Stefania Casini e con la collaborazione di Marco Lodoli (Nella foto dei dettagli dei disegni di Guido Crepax)

"Per raccontare l'euforia di quegli anni, mi è sembrato necessario utilizzare stili espressivi con registri diversi", spiega ancora Soldi

Il regista ha anche utilizzato "tecniche miste, dalle riprese ricolorate, a omaggi ad artisti sperimentali come la celebre performance di Ives Klein citata da Crepax in una storia di Valentina"
