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Sergio Ramos e Pilar Rubio presto sposi: tutte le regole del matrimonio

Spettacolo

Il calciatore e la presentatrice hanno stilato un elenco di indicazioni rigide in vista del loro giorno speciale. Dress code, privacy assoluta e niente regali. Alla festa suonerà uno dei gruppi rock più celebri di sempre, gli AC/DC

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Matrimonio "adults only" per Sergio Ramos e Pilar Rubio. Non saranno ammessi minorenni alle nozze tra il calciatore spagnolo, difensore del Real Madrid, e la presentatrice 41enne, il prossimo 15 giugno nella cattedrale di Siviglia. Ed è solo la prima di tante regole fissate dalla coppia per il giorno del "sì". Oltre al divieto di partecipare esteso a tutti gli under 18 - con la sola eccezione dei tre figli degli sposi Sergio, Marco e Alejandro - gli invitati dovranno rispettare alcune restrizioni sull'abbigliamento e non solo. 

Niente telefoni o fotografie

Innanzitutto vigerà il divieto assoluto di scattare fotografie, esclusi i fotografi ufficiali: gli ospiti dovranno lasciare il proprio cellulare al guardaroba per tutelare la privacy della coppia e degli altri presenti. In caso di emergenza, tuttavia, sarà possibile rifugiarsi in una stanza ad hoc.

Dress code rigido

Il dress code sarà particolarmente esigente: per gli uomini obbligatorio il tight, mentre le donne dovranno schivare i tanti colori inseriti nella "black list": bianco, ovviamente, ma anche nero, verde, arancione, rosa e rosso. 

Il regalo per gli sposi

Sul fronte del regalo la scelta di Sergio e Pilar è stata meno eccentrica: invece di costosi doni, gli sposi hanno chiesto agli invitati di fare donazioni all'Unicef di cui lo stesso Ramos è testimonial. 

Gli ospiti d'onore

La festa si preannuncia spettacolare, con ospiti di grido. Da indiscrezioni pubblicate da diversi quotidiano spagnoli, sembra che a suonare - ingaggiati per un milione di euro - saranno gli AC/DC, il gruppo preferito della sposa. Su tutti gli inviti, inoltre, gli ospiti troveranno l'hashtag ufficiale dell'evento, #unicorno, da utilizzare solo a festa terminata, una volta ripreso possesso dei propri smartphone.