Dalla seconda guerra mondiale in poi, è presente in tutto il mondo per fornire assistenza umanitaria a mamme e bambini, in particolar modo nei Paesi in via di sviluppo. Ecco le campagne attive nel mondo più importanti
Il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) è nato nel 1946 con lo scopo di portare aiuto a tutti i bambini vittime della seconda guerra mondiale. Da allora, grazie al contributo di donazioni volontarie di privati e governi, è presente in 190 paesi per dare aiuto a bambini e adolescenti bisognosi e alle loro madri attraverso. Vediamo quali sono alcune delle campagne e delle iniziative UNICEF attive più importanti a favore dell’infanzia nel mondo.
Salva i bambini dalla malnutrizione
Quella dedicata alla lotta alla malnutrizione infantile è una delle campagne attive più importanti di UNICEF. Le donazioni consentono di acquistare bustine di alimento terapeutico a base di pasta di arachidi, proteine, vitamine e sali minerali da distribuire in tutti quei Paesi dove i bambini muoiono per cause legate alla malnutrizione, definita come “un’emergenza invisibile, che colpisce lentamente e silenziosamente, rallentando lo sviluppo fisico e intellettivo del bambino, provocando ritardi permanenti e infine erodendo la capacità dell'organismo di reagire con successo alle infezioni e alle malattie”. La malnutrizione ogni anno incide su circa la metà della mortalità infantile globale.
Un aiuto in Siria
A otto anni dall'inizio del conflitto bellico, Unicef continua ad aiutare gli oltre 6 milioni di bambini siriani che necessitano di assistenza umanitaria. Secondo i report di UNICEF, 1,2 milioni vivono in aree difficili da raggiungere e 170 mila in aree assediate. Gli obiettivi di intervento per il 2018 vedevano, tra le altre cose, più di 8 mila bambini sotto i 5 anni da sottoporre a terapie per la malnutrizione grave, e 13,5 milioni di persone a cui consentire l’accesso ad acqua potabile sicura.
È quindi nata la campagna per portare kit di purificazione dell’acqua ai bambini vittime della guerra in Siria, oltre che per portare loro vaccini e alimenti, ed è anche possibile effettuare donazioni per contribuire alla campagna che vuole salvare i bambini siriani dal freddo. Grazie a tale iniziativa vengono comprate coperte da destinare agli oltre 1,3 milioni di bambini che devono affrontare le temperature rigide dell’inverno siriano senza potersi riscaldare. Per loro una coperta può fare la differenza e salvare la vita.
Un vaccino per tutti
Con la campagna internazionale "100% Vacciniamoli tutti", UNICEF intende portare vaccini di routine e specifici nei Paesi considerati più vulnerabili dove si conta il tasso più alto di mortalità infantile, corrispondente per la precisione a un quarto di quella globale. Parliamo dei seguenti 8 stati: Afghanistan, Angola, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Nigeria, Pakistan, Sud Sudan e Yemen. Grazie alle donazioni a tale campagna è possibile portare in tali Paesi interventi sanitari efficaci e sostenibili quali le vaccinazioni, con l'obiettivo di immunizzare poco meno di 80 milioni di bambini dalla polio, proteggere 16 milioni di neonati con i vaccini di routine e vaccinare per la prima volta circa 6 milioni di bambini non protetti da alcun vaccino. Inoltre, possono essere fatte donazioni espressamente per portare vaccini contro il colera in Yemen, dove dal 2017 è in atto quella che è stata definita la peggiore epidemia di colera della storia recente (l’OMS ha contato 5mila casi sospetti al giorno), ma che nel 2018 grazie all’intervento di UNICEF ha visto il numero dei casi ridotti del 90 per cento rispetto all’anno precedente.
Le iniziative italiane
Nel nostro Paese - che aveva beneficiato dell’aiuto del Fondo tramite un programma operativo avviato nell’immediato dopoguerra - il Comitato Italiano per l’UNICEF è presente già dal 1974, e nel 2016 per la prima volta dopo il 1945, è stato aperto sul nostro territorio un programma operativo (battezzato “One UNICEF Response”) per dare supporto ai minorenni migranti e rifugiati che giungono in Italia. Tornando infine a casa nostra, sono due le Campagne UNICEF dedicate ai bambini: la prima, rinominata “#votaperibambini”, viene attivata in occasione di ogni campagna elettorale offrendo alle forze politiche dei suggerimenti sui temi dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, basandosi su proposte formulate assieme ai cittadini; "Io come tu" è poi la seconda iniziativa nostrana, con la quale UNICEF si batte contro il razzismo e chiede alla popolazione un aiuto per ribadire il diritto alla non discriminazione per tutti i minori presenti sul territorio italiano.