Cinzia, Nina e gli altri: le novità di Bao a Lucca

Spettacolo

Roberto Palladino

Cinzia di Leo Ortolani, una delle novità di Bao a Lucca Comics & Games
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Vigilia di Lucca e un po' come tutte le vigilie è un giorno speciale. Su Fumettopolis arrivano allora le novità di Bao Publishing da Leo Ortolani alla moda mai così Negativa fino agli eventi con Zerocalcare 

Lucca, ci siamo. La cinque giorni dedicata a fumetti e games che tutti aspettavamo è arrivata. Qui trovate un bel po’ di info su programmi, incontri e anche sul padiglione Sky.  

Ma come promesso da queste parti non ci fermiamo con le anticipazioni e le novità che saranno presentate dalle case editrici. Il materiale continua ad arrivare (grazie!) e quindi restate sintonizzati perché su Fumettopolis continueremo a scriverne anche durante la Fiera. Oggi di chi si parla? Zerocalcare, Leo Ortolani, Daniele Cuello, vi dicono qualcosa?  Si parla, ovviamente, di Bao Publishing, forse la casa editrice di fumetti che più negli ultimi anni in Italia è riuscita a trovare la formula che ha messo in comunicazione il mondo delle graphic novel con il grande, a volte grandissimo, pubblico.   Non è forse un caso che La mia cosa preferita sono i mostri di Emil Ferris e la serie Black Hammer di Jeff Lemire abbiano vinto come miglior graphic novel e miglior sceneggiatura per questa edizione dei Gran Guinigi, i premi assegnati ogni anno a Lucca.

Cinzia e Nina

Ma andiamo con le novità.  Si parte dall’attesissimo “Cinzia” di Leo Ortolani. Si tratta di uno spin-off dal fumetto più popolare di Ortolani: Rat-Man. Un personaggio, Cinzia, talmente amato che ha avuto l’onore di essere il protagonista della prima graphic novel made in Ortolani. La storia è quella del muscoloso transessuale che, come scoprireremo nell’albo, ha preso il nome dalla nonna morente perchè: “tanto non le serviva più”. Un mix di ironia e emozioni che riflette e fa rilfettere sulle difficoltà fra l’affermare la propria identità e l’omologazione in società. Il tutto condito dalle continue gag e battute che i fan del ratto e del suo autore ben conoscono. 

Se avete paura dei cani, dite quello che vi passa per la testa ad alta voce per poi pentirvene subito dopo e vi mette ansia la sola idea di una festa con sconosciuti Nina che disagio è la la graphic novel che fa per voi. E’ il racconto della storia di Nina che tenta di fare l’illustratrice ma ancora di più, prova a trovare un suo posto nel mondo finchè un giorno arriva una sua copia identica ma più spigliata. Sarà la soluzione? Un esordio divertente per Ilaria Palleschi fra madri onnipresenti al cellulare e rimandi pop ma anche una riflessione sulle difficoltà di chi si affaccia ai 30 anni.

La moda può uccidere

Una mano appoggiata minacciosa sul capo di una ragazza dal cui volto scende un filo di lacrime. La copertina di Negativa di Alessandro Baronciani, lascia pochi dubbi sul tono dark di questa graphic novel. Il titolo è anche un rimando ai negativi della fotografia, perché Stella, la protagonista, è una diva,  “la ragazza più fotografata al mondo”. Una vita solo apparentemente perfetta perché un giorno le persone attorno a lei iniziano a morire. Un libro interessante anche nella sua fisicità che sfrutta tutte le conoscenze grafiche e tecniche dell’autore con inserti cartotecnici e pagine alterate.

Dalle atmosfere cupe di Negativa alla rivalità del tardo medioevo fra Siena e Firenze nella Tosca dei Boschi di Teresa Radice e Stefano Turconi. Fra matrimoni combinati, intrighi e guerre una storia per tutti con disegni e colori vividi e rassicuranti.

Altre due doverose segnalazioni per Odio Favolandia 4, volume finale della saga fantasy-splatter di Skottie Young  cui Bao Publishing dedica il concept del suo stand a Lucca e Descender 6 di Dustin Ngueyen e Jeff Lemire, ultimo capitolo della serie di fantascienza ad acquerello.

Gli eventi live

Praticamente tutti presenti a Lucca gli autori delle novità da Young a Ortolani, tutti impegnati nei panel più svariati mentre il direttore editoriale di Bao, Michele Foschini, modererà il 4 novembre un confronto fra il pubblico e Skottie Young e Zerocalcare.  Lasciamo per ultimo proprio il nome più noto della scuderia, Zerocalcare, che non presenterà un nuovo albo ma sarà nello stand per un firmacopie. Sarà però un’occasione per fargli una domanda, mentre vi fa una dedica con armadillo d’ordinanza, sulla mostra che il 10 novembre si aprirà al Maxi di Roma dedicata alle sue opere. Il catalogo, con fumetti e documenti inediti, è stato curato da Bao. Ma questa, come si suol dire, è un’altra storia.

 

Per saperne di più seguite il gruppo Facebook di Fumettopolis, se avete eventi e appuntamenti fumettosi da segnalare, scrivetemi a roberto.palladino@skytv.it

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