Dopo i look total black degli ultimi mesi, la cerimonia degli Oscar e l'after party di Vanity Fair sono stati all'insegna del colore. E soprattutto tantissimo luccichio a impreziosire gli abiti delle star. La risposta delle donne di Hollywood sembra essere quindi foriera di speranza. Si deve voltare pagina e,dopo lo scandalo Weinstein e tutto quello che ne è conseguito, bisogna abbandonare il nero dei mesi passati e vestirsi di nuova luce. Voltare pagina, certo, ma senza smettere di lottare. Emma Watson, ad esempio, senza rinunciare al velluto blu del suo abito e a una cascata di gioielli, ha voluto ricordare la causa sostenuta da Time's Up tatuandosi il nome del movimento sul braccio.
Il tatuaggio dell'attrice ha fatto chiacchierare a causa di un buffo errore grammaticale. Il nome del movimento è stato infatti scritto senza l'apostrofo: Times up invece di Time's up. Emma Watson, dopo il partry, ha pubblicato un simpatico post su twitter: "Fake tattoo proofreading position available. Experience with apostrophes a must". In italiano potrebbe essere tradotto così: "Aperta posizione per correttore bozze di finti tatuaggi. Requisito fondamentale: esperienza con gli apostrofi".