
Nella cittadina cinese al confine con la Siberia tutto è pronto per il 32esimo appuntamento con la rassegna. Oltre 10mila scultori sono al lavoro per terminare gli ultimi dettagli delle opere che saranno ufficialmente in mostra a partire dal 5 gennaio

Palazzi, città e sculture interamente realizzate in ghiaccio. Ad Harbin, cittadina cinese nella provincia orientale del Heilongjiang, confinante con la Siberia, tutto è pronto per il 32esimo Festival Internazionale del Ghiaccio e della neve, il più grande del mondo nel suo genere. -
Quando il ghiaccio è un’opera d’arte
Oltre 10 mila scultori sono al lavoro per terminare gli ultimi dettagli delle opere che saranno ufficialmente in mostra a partire dal 5 gennaio all’Ice and Snow World di Harbin. -
"Destinazione Antartide": l’Italia ai confini del mondo
Il festival si svolge ininterrottamente dal 1985 e si inaugura ogni 5 gennaio. La kermesse ha durata di un mese ma le sculture sono visibili fino a quando il sole primaverile non inizia a scioglierle. -
Antartide, i palombari della Marina in azione sotto il ghiaccio
La manifestazione è resa possibile dalle temperature molto rigide che si raggiungono ad Harbin, dove la media tra dicembre e febbraio si attesta attorno ai -20° centigradi. -
Sotto il ghiaccio dell’Antartide con i palombari della Marina
Il festival si estende per oltre 750 mila metri quadrati e, ogni anno, vengono mediamente impiegati 180 mila metri cubi di ghiaccio e 150 mila metri cubi di neve. -
Quando il ghiaccio è un’opera d’arte
Gran parte della materia prima è stata prodotta artificialmente attraverso sette “macchine della neve” in funzione a partire dal 17 novembre scorso per una quarantina di giorni. -
Il regno di ghiaccio è a Londra
Per molto tempo la manifestazione è stata osteggiata da chi vedeva nelle sculture di ghiaccio uno spreco di risorse idriche spesso scarseggianti in Cina. -
"Destinazione Antartide": l’Italia ai confini del mondo
La prima edizione del festival si tenne nel 1963 ma la manifestazione fu interrotta durante gli anni della Rivoluzione culturale, per riprendere solo nel 1985. -
Antartide, i palombari della Marina in azione sotto il ghiaccio
Le esposizioni vengono allestite in due principali aree: la Sun Island, dedicata alle più grandi sculture di ghiaccio del mondo, e l’Ice and Snow World in cui vengono realizzati interi edifici a grandezza naturale, a partire da grandi blocchi di ghiaccio raccolti sul fiume Songhua.
Quando il ghiaccio è un’opera d’arte
Gli edifici di ghiaccio, che di notte vengono illuminanti da una lunga serie di luci colorate, sono in gran parte calpestabili dai turisti che ogni anno affollano la manifestazione. -
Antartide, i palombari della Marina in azione sotto il ghiaccio
Quest’anno nell’area destinata ai grandi palazzi di ghiaccio, la torre più imponente raggiunge i 45 metri di altezza ma tutte le altre realizzazioni superano almeno i 20 metri. -
"Destinazione Antartide": l’Italia ai confini del mondo
Molte le attrazioni che catturano l’attenzione di decine di migliaia di turisti. Oltre all’area dedicata ai più classici sport invernali è possibile anche divertirsi su uno scivolo di ghiaccio lungo 320 metri. –
Quando il ghiaccio è un’opera d’arte
Tra le manifestazioni collaterali anche la 42esima Fiera delle Lanterne di ghiaccio, tradizionali sistemi di illuminazione invernale realizzati a partire da secchi di acqua congelata a temperatura ambiente e incavata per il posizionamento di un lumino. -
Sotto il ghiaccio dell’Antartide con i palombari della Marina