Uccelli elefante estinti a causa dell’uomo? Lo ipotizza uno studio

Scienze
Il fossile di un uovo di uccello elefante (Getty Images)

Su alcune ossa fossilizzate rinvenute in Madagascar, gli scienziati hanno trovato delle tracce lasciate da un’arma creata dagli esseri umani 

Di recente, un gruppo di ricercatori della Società zoologica di Londra ha rinvenuto in Madagascar delle ossa fossilizzate appartenenti agli uccelli elefante, alcuni dei più grossi volatili che abbiano mai solcato il cielo del pianeta Terra. Analizzandole, hanno notato delle tracce lasciate da un’arma. Sono giunti alla conclusione che, con ogni probabilità, l’uomo preistorico diede la caccia a questi uccelli per nutrirsi.
I resti scoperti dal team di esperti risalgono a circa 10.000 anni fa. Finora, l’ipotesi più accreditata sosteneva che l’uomo avesse messo piede per la prima volta in Madagascar tra i 2.500 e i 4.000 anni.
“Pare che gli umani siano giunti sull’isola 6.000 anni prima di quel che credevamo”, afferma il dottor James Hansford, uno scienziato della Società zoologica di Londra.
Questa scoperta porta con sé degli interrogativi non solo sulla storia umana, ma anche sull’estinzione di alcune specie caratteristiche del Madagascar, tra cui l’uccello elefante.
Tutti i dettagli dello studio sono stati pubblicati sulla rivista specializzata Science Advances.

Una strana convivenza

L’arrivo degli umani sull’isola non causò subito l’estinzione dei volatili. Sembra, invece, che le due specie convissero per oltre 9.000 anni prima della scomparsa definitiva degli uccelli.
“La coesistenza degli umani con gli uccelli elefante e altre specie sembra aver causato un impatto negativo molto limitato sulla biodiversità dell’isola”, sostiene il dottor Hansford. “Queste informazioni offrono nuovi spunti per gestire meglio la conservazione delle specie”.
Un tempo, gli uccelli elefante erano piuttosto comuni in Madagascar. Pesavano almeno mezza tonnellata, erano alti circa tre metri e deponevano uova gigantesche, ancora più grosse di quelle dei dinosauri. Vivevano sull’isola insieme con altre specie attualmente estinte, tra cui i lemuri giganti.
Sono state formulate molte teorie sulla loro scomparsa e sul ruolo degli umani nella stessa.

L’arrivo degli esseri umani in Madagascar

La ricerca, condotta dalla Società zoologica di Londra, ha dimostrato, inoltre, che le ipotesi formulate finora sull’arrivo degli esseri umani in Madagascar sono errate.
“Ignoriamo l’origine di queste popolazioni preistoriche e non la scopriremo fin quando non saremo riusciti a trovare altre prove archeologiche”, sottoline la professoressa Patricia Wright della Stony Brook University, coautrice dello studio. 

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