Da una proteina una possibile alternativa alla palestra per chi non può allenarsi
ScienzeI ricercatori dell’Università del Michigan sono riusciti a dimostrare che la Sestrina può migliorare le prestazioni muscolari agendo sul metabolismo e aiutare a prevenire l’atrofia nei muscoli immobilizzati
Allenarsi in palestra rappresenta uno dei metodi più efficaci per contrastare la perdita del tono muscolare associata all’invecchiamento. Non tutti però possono dedicarsi all’esercizio fisico: per loro arriva una nuova speranza dalla Sestrina, una proteina che migliora le prestazioni muscolari agendo sul metabolismo. Nel corso di uno studio un gruppo di ricercatori dell’Università del Michigan, coordinato da Myungjin Kim e Jun Hee Lee, ha sperimentato con successo la sua efficacia sui moscerini della frutta e sui topi. I risultati ottenuti sono stati descritti nel dettaglio sulle pagine della rivista specializzata Nature Communications.
Lo studio sui moscerini della frutta
Nel corso dello studio, i ricercatori hanno osservato il comportamento dei moscerini della frutta (Drosophila melanogaster), in grado di volare per ore, mettendo a confronto quelli in cui era presente la Sestrina con quelli in cui la proteina era assente. “Abbiamo osservato che la proteina si accumula nei muscoli degli animali durante un esercizio, come il volo”, spiega Myungjin Kim. “I moscerini con la Sestrina sono in grado di volare più a lungo, migliorando le loro prestazioni, a differenza degli animali privi della proteina, che si stancano prima. Questi benefici crescono aumentando l’attività del gene che regola la produzione della proteina, suggerendo la possibilità che la Sestrina agisca come un interruttore molecolare in grado di accendere o spegnere alcune vie metaboliche”, aggiunge l’autrice dello studio.
I benefici della Sestrina
Oltre a incrementare la resistenza, la Sestrina migliora anche le capacità aerobiche e la respirazione. Inoltre, permette di bruciare una maggiore quantità di calorie. Durante l’esperimento sui topi, i ricercatori hanno notato che i roditori in cui la proteina era assente ottenevano dei risultati peggiori rispetto ai loro simili. Jun Hee Lee, uno dei coordinatori dello studio, ha anche collaborato con Pura Muñoz-Cánoves, dell’Università Pompeu Fabra di Barcellona, per dimostrare che la Sestrina può aiutare a prevenire l’atrofia nei muscoli immobilizzati.