Cellule ringiovanite in laboratorio, primo passo verso i farmaci anti-invecchiamento
ScienzeUn recente studio, condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università britannica di Exeter e coordinato da Lorna Harries, è riuscito nell’impresa di ringiovanire delle cellule umane grazie alle funzionalità dei mitocondri
L’invecchiamento è caratterizzato da un progressivo declino delle funzioni fisiologiche, accompagnato da una maggiore presenza di malattie legate all’età.
È comune pensare che la ricetta della felicità sia proprio quella di avere la possibilità di vivere per sempre, mantenendo le caratteristiche fisiche e mentali tipiche dei giovani adulti. Un gruppo di scienziati sembra essere riuscito a compiere un primo passo verso la creazione di farmaci anti-invecchiamento.
Cellule senescenti
Un recente studio, condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università britannica di Exeter, coordinato da Lorna Harries, è riuscito nell’impresa di ringiovanire delle cellule umane. Questo risultato lo si deve all’attività dei mitocondri, le molecole che agiscono sulle centraline energetiche delle unità biologiche del corpo umano.
La ricerca, pubblicata su Aging, ha coinvolto le cellule endoteliali che rivestono le pareti dei vasi sanguigni, soffermandosi soprattutto su quelle senescenti, ovvero le unità biologhe che non sono più in grado di dividersi. Grazie all’utilizzo di alcuni composti capaci di agire sulle centrali energetiche cellulari, i ricercatori hanno evidenziato che quasi la metà di questi raggruppamenti di molecole ha recuperato la propria capacità di divisione, riacquistando così una funzionalità tipica delle unità più giovani.
“La presenza, nel corpo umano, di queste cellule anziane, è una delle motivazioni per cui invecchiamo”, ha spiegato Lorna Harries, la leader dello studio. Secondo quanto dichiarato da quest’ultima, il trattamento applicato in questa ricerca può essere impiegato, in futuro, per ringiovanire molti altri tipi di cellule.
Come impedire l’invecchiamento cellulare
Già in passato, questo gruppo di ricercatori dell’università Exeter aveva condotto diversi studi nei quali aveva sperimentato diversi composti in grado di limitare l’invecchiamento cellulare. È la prima volta, però, che questo processo è permesso dall’impiego dei mitocondri, le unità fondamentali per la vitalità cellulare. I ricercatori, in questo studio, hanno testato tre diverse molecole in grado di fornire alle centrali energetiche il combustibile necessario al loro corretto funzionamento, impedendo così il loro invecchiamento.