ExoMars, il rover atterrerà a Oxia Planum per cercare vita su Marte

Scienze
Marte (Ansa)
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Il sito di atterraggio del robot è stato scelto a seguito di una riunione di due giorni presso il National Space Center a Leicester, nel Regno Unito 

ExoMars, il rover europeo realizzato grazie alla collaborazione tra l’Agenzia Spaziale europea (Esa) e l’Agenzia russa Roscosmos, atterrerà su Marte a Oxia Planum.
Il robot dovrebbe decollare dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan, tra il 25 luglio e il 13 agosto 2020 e raggiungerà il luogo marziano probabilmente il 19 marzo 2021.
La località di atterraggio del rover è stata scelta a seguito di una riunione di due giorni presso il National Space Center a Leicester, nel Regno Unito. Per l’occasione esperti della geologia di Marte, della comunità scientifica, del progetto ExoMars e ingegneri specializzati si sono confrontati per discutere dei meriti scientifici e dei vincoli tecnici e ingegneristici dei luogi candidati come siti di atterraggio.

Oxia Planum o Mawrth Vallis

Nel corso della riunione gli esperti hanno espresso le loro considerazioni tecniche riguardo i due luoghi più quotati e consoni per la missione di ExoMars: Oxia Planum e Mawrth Vallis.
L’obiettivo della discussione prevedeva l’identificazione del luogo che riducesse al minimo i rischi di atterraggio.
“Il dibattito è stato interessantissimo, e ha consentito di riflettere su numerosi aspetti scientifici che caratterizzano le due aree candidate”, spiega Raffaele Mugnuolo, responsabile Asi per la partecipazione scientifica italiana alla missione.
Nonostante entrambi i siti proposti vantassero un grande numero di argomentazioni a proprio favore, gli esperti hanno scelto Oxia Planum: sarebbe più sicura, soprattutto in fase di discesa e landing. In aggiunta, Oxia, posta a 18 gradi a nord dell'equatore, assicurerebbe che i pannelli solari di ExoMars godano di un'ottima esposizione alla luce solare durante tutto l'anno.
La decisione finale spetta, però, all’Agenzia Spaziale europea e a Roscosmos che valuteranno la scelta e le argomentazioni degli esperti e ufficializzeranno il luogo di atterraggio nel 2019.

Il nuovo rover che cercherà vita su Marte

La missione ExoMars ha come obiettivo l’esplorazione e lo studio di Marte. Oltre ad analizzare la superficie terrestre indagherà la presenza di forme di vita sul Pianeta rosso. Il rover, dal peso di 300 chilogrammi è in progettazione presso Stevenage, nel sud dell’Inghiltera, grazie al lavoro degli ingegneri di Airbus. Il mezzo è dotato di un trapano in grado di perforare il terreno fino a due metri di profondità ed è equipaggiato di tutti gli strumenti utili all’analisi dei campioni estratti.

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