L'aviazione Usa ha dovuto dirottare alcuni voli per la caduta di detriti legati all'ultimo test della navicella Starship della SpaceX. L'azienda di Musk ha affermato che il razzo della missione è rientrato correttamente, mentre la capsula è andata perduta. I disagi al traffico aereo si sarebbero avuti in un'area vicino Porto Rico
L'Amministrazione federale dell'aviazione (Faa) americana ha dichiarato di aver dovuto bloccare o deviare alcuni voli per via di detriti legati all'ultima missione di SpaceX, con alcuni aerei in attesa o destinati a un cambio di rotta in un'area vicino a Porto Rico, ma Faa la ha garantito che il traffico aereo è già tornato alla normalità. L'azienda di Elon Musk ha affermato di aver perso il segnale con la capsula della navicella Starship, che ha effettuato il suo settimo test di volo.

Test concluso a metà
Il razzo Super Heavy della Starship è rientrato correttamente, mentre la capsula è andata perduta. Si è quindi concluso con un successo a metà il settimo test della nave di SpaceX progettata per i futuri viaggi verso la Luna e Marte. Il razzo è stato agganciato alla torre di lancio, chiamata Mechazilla, dalla quale era partito poco meno di sette minuti prima. Si sono invece persi i contatti con la capsula, che sarebbe dovuta rientrare con un ammaraggio nell'oceano Indiano insieme alle dieci copie dei satelliti Starlink che avrebbe dovuto rilasciare.
