Dopo aver eseguito una serie di accensioni dei motori per allontanarsi, la navetta dovrà fare diverse manovre per abbassare la sua orbita e avvicinarsi al punto previsto per l'ammaraggio
La navetta Crew Dragon Freedom della missione Ax-3 ha lasciato la Stazione Spaziale Internazionale. L'equipaggio composto dal colonnello dell'Aeronautica Militare italiana Walter Villadei e dal comandante Michael Lopez-Alegria, insieme allo svedese Marcus Wandt dell'Agenzia Spaziale Europea e al primo astronauta turco Alper Gezeravci, è in viaggio per tornare a Terra. L'ammaraggio al largo della Florida è previsto per il 9 febbraio, alle 14.30 italiane. Partita il 19 gennaio scorso dal Kennedy Space Center a Cape Canaveral con un razzo Falcon 9 della Space X, Axiom-3 è stata la terza missione privata a raggiungere la Iss (dopo Ax-1 dell'aprile 2022 e Ax-2 del maggio 2023).
La fase di rientro
La ripartenza della missione è stata più volte rimandata nei giorni scorsi a causa del maltempo e la permanenza si è quindi protratta più a lungo dei 14 giorni inizialmente previsti. La fase di rientro finale nell'atmosfera terrestre durerà circa 12 minuti: durante questa fase la Dragon sperimenterà un riscaldamento e una resistenza significativi che ne ridurranno la velocità in modo da aprire in sicurezza i paracadute. I primi due si apriranno ad un'altitudine di quasi 5,5 chilometri e saranno poi seguiti da altri quattro paracadute principali che si spiegheranno a poco meno di 2 chilometri da terra, consentendo l'ammaraggio ad una velocità di circa 7,6 metri al secondo.