"È una capsula del tempo", hanno detto gli esperti della Nasa riferendosi al fatto che i campioni potrebbero raccontare molto sull'origine del Sistema Solare e sugli elementi necessari per assemblare le molecole alla base della vita
La capsula rilasciata dalla sonda Osiris-Rex della Nasa è arrivata a Terra. Porta con sé 250 grammi di campioni prelevati dal suolo dell'asteoide Bennu. La sonda è atterrata nel deserto dello Utah, nell'area della base Uttr (Utah Test and Training Range) del ministero della Difesa degli Stati Uniti.
Nasa: "È una capsula del tempo"
Lanciata nel 2016, la sonda Osiris-Rex ha raccolto i campioni dal suolo dell'asteroide Bennu nell'ottobre 2020. Secondo quanto indicano le prime immagini rilasciate dagli elicotteri che hanno raggiunto il luogo dell'atterraggio per le operazioni di recupero, la capsula appare integra. Per sicurezza i tecnici che si stanno avvicinando alla capsula hanno le mani coperte da guanti e il viso da una maschera per proteggersi dall'eventuale rilascio di sostanze nocive. "È una capsula del tempo", hanno detto gli esperti della Nasa riferendosi al fatto che i campioni potrebbero raccontare molto sia sull'origine del Sistema Solare sia sugli elementi necessari per assemblare le molecole alla base della vita.
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La nuova missione
La sonda è già pronta a partire verso il suo nuovo obiettivo, l'asteroide Apophis. Nella nuova missione, chiamata Osiris-Apex, dovrà raggiungere l'asteroide distante circa 32.000 chilometri. Il suo arrivo è previsto nel 2029, quando entrerà in orbita intorno a questo nuovo fossile del Sistema Solare largo circa 300 chilometri, subito dopo che l'asteroide sarà passato vicino alla Terra.